Tombini intasati dai mozziconi a Como: «Inciviltà e rischi per la salute»

La denuncia I timori di un gruppo di commercianti del centro storico: «Sono molto inquinanti, spaventosa la quantità di rifiuti prodotti in città»

Como

Dentro a ogni tombino nel centro storico ci sono centinaia di mozziconi.

Per i commercianti è un problema di salute pubblica e di inquinamento ambientale.

L’associazione delle arti e dei commerci Santa Giuliana, che riunisce alcuni negozi e attività della città murata, ha cercato di censire, approssimativamente, il numero di mozziconi gettati ogni giorni dai passanti dentro ai tombini. Seguendo gli operatori di Aprica, aperti i chiusini per pulire, hanno fotografato centinaia di sigarette spente dentro a ciascun tombino. L’impatto ambientale è significativo soprattutto se inserito negli scoli delle fognature.

L’appello dei commercianti

L’appello, rivolto alle autorità e agli enti sanitari in particolare, è dunque di vigilare, detto che molto dipende dal grado di civiltà e rispetto dei cittadini e dei tanti turisti.

«Quantitativo di rifiuti lasciati per terra è spaventoso»

«Come associazione commercianti vorremmo fare un richiamo – commenta Giuseppe De Toma, storico titolare dell’Osteria del Gallo in via Vitani – Qui in centro il passaggio di visitatori è immenso, ma il quantitativo di rifiuti lasciato per terra è spaventoso. I mozziconi in particolare sono molto inquinanti, vederne centinaia dentro ai tombini un po’ ci spaventa». L’attuale amministrazione comunale ha più volte richiamato le persone ad essere responsabili e civili. Vero è che i cittadini pizzicati e dunque multati negli ultimi anni sono stati ben pochi, è complicato essere ovunque per gli agenti della polizia. Dal 2019 esiste anche il divieto di fumo nei parchi pubblici, in particolare quelli dedicati ai bambini. Nel corso degli anni sono state istituite delle aree, anche all’aperto, “smoking free” a tutela delle persone che ci vivono, per esempio quelle limitrofe alle zone ospedaliere e sanitarie. Regole ancor più severe a Milano, dove vige il divieto di fumare in tutte le aree pubbliche, comprese le strade, a meno che non sia possibile stare distanti dal prossimo almeno dieci metri. La città di Parigi di recente ha rilanciato una battaglia contro i mozziconi, con multe più serrate e una più ampia campagna di sensibilizzazione, regalando posaceneri tascabili ai fumatori per evitare che buttino le cicche per terra.

«Anche l’associazione dei commercianti Santa Giuliana ha confezionato dei porta mozziconi da dare ai clienti che passano da Como – dice ancora De Toma – Martedì qui all’osteria li offrirò in regalo, fino ad esaurimento scorte».

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