Un parcometro a Brunate: non si paga dopo le 20 e prima ora gratuita
Como
Parcheggi e costi fanno ancora discutere e il dibattito si sposta anche fuori dai confini comunali. Una “mini” tariffa “Vulcano” è in parte già in vigore a due passi da Como, a Brunate. Un lettore segnala infatti che nelle zone centrali le ore successive alla prima si pagano 3 euro ciascuna. Rispetto al capoluogo e alle nuove zone a 3 euro giorno e notte (l’obiettivo dichiarato dal sindaco Alessandro Rapinese è quello di disincentivare la sosta in modo che i residenti con abbonamento agevolato possano trovare posto) ci sono però due differenze: a Brunate, nella zona indicata dal lettore, la prima ora è gratis, i parcometri sono attivi dalle 8 alle 20 e, infine, il costo massimo giornaliero arriva al massimo a 15 euro (a Como saranno 72). Nella zona di San Maurizio, invece, da dove si parte per le classiche passeggiate, il costo è di 2 euro la prima ora, 3 euro le successive, ma sempre con un massimo di 15 euro al giorno.
A Como le aree che diventeranno super care per i non titolari di pass residenti per quella specifica zona sono in totale 379 stalli, buona parte concentrati attorno a Sant’Agostino, quindi viale Geno e piazzette limitrofe, via Torno, via Brambilla e, dalla parte opposta, gli ex posti gialli di viale Rosselli e via Recchi e altri 18 attualmente blu in via Recchi a cui si aggiungono i due parcheggi all’interno della ferrovia, quindi quello dei giardini Maggiolini a ridosso di piazza Verdi e i posti vicino all’ingresso del Comune su via Bertinelli. Questi ultimi due casi, ha chiarito Rapinese, sono stati inclusi per evitare che le auto facciano il giro passando proprio all’interno della ferrovia per cercare parcheggio. Un modo, insomma, per scoraggiare la sosta applicando super tariffe.
Per i residenti interessati ad avere un posto auto (blu, giallo o in autosilo) ci sono ancora due giorni prima della chiusura del bando, riaperto lo scorso 25 novembre in base alle modifiche al regolamento e alle aree di sosta agevolata. La scadenza è fissata per le 18 di domani. I residenti a Como possono «presentare istanza per il rilascio di permesso di sosta residenti anno 2026, nell’Area di sosta agevolata (Asa) di residenza». Chi ha già fatto domanda per il rilascio del permesso entro il primo ottobre non dovrà ripresentarla e l’Asa di appartenenza sarà attribuita in automatico in base all’indirizzo di residenza, mentre i residenti nelle vie inserite nell’Asa Ztl, Asa Borghi e Asa Stadio dovranno «perfezionare l’istanza presentata». Il sorteggio, inizialmente fissato per il 10 dicembre, è stato posticipato a venerdì 12 alle 10.30 in Sala Stemmi.
Il tema in consiglio comunale
Il tema della sosta è tornato anche in consiglio comunale e ha fatto da sfondo a una polemica tra il sindaco e il capogruppo di FdI Lorenzo Cantaluppi. Nodo del contendere la manifestazione organizzata da FdI contro il caro tariffe, che ha visto una ventina di partecipanti. Rapinese ha rinfacciato al consigliere di aver manifestato sui grandini del Monumento ma di aver protestato lo scorso anno contro uno spettacolo di danza che interessava la parete dello stesso Monumento ai Caduti perché non rispettava la sacralità del luogo. Polemica in aula e poi sui social.
