Uomini narcotizzati e rapinati: si indaga su altri due raggiri a opera della “maga Circe”

L’indagine Tiziana Morandi, comasca,era stata arrestata per rapine e lesioni all’inizio del mese

I carabinieri della compagnia di Vimercate, nei giorni scorsi, con un tentativo di bloccare le voci incontrollate che si rincorrevano relative a presunte vittime che parevano spuntare un po’ ovunque, avevano chiesto di porre un freno a questo gioco poco utile, auspicando - con un messaggio pubblico - che dalle parole si potesse passare ai fatti. Ovvero, nel concreto, invitando le presunte vittime della altrettanto presunta “Maga Circe della Brianza”, la comasca Tiziana Morandi, a presentarsi nelle caserme dell’Arma a mettere nero su bianco denunce-querele e accuse contro la sospettata. Un passaggio fondamentale per permettere ai militari di indagare ed eventualmente riscontrare quanto affermato.

Indagini in corso, per ora confermate le sei accusa iniziali

Oggi, a distanza di un paio di settimane da quell’appello, l’ondata delle presunte e ulteriori rapine non si è abbattuta sulla quarantasettenne di Rebbio, visto che le accuse (che comprendono, oltre alla già citata rapina, anche quelle di lesioni) sono rimaste le sei iniziali.

I carabinieri infatti stanno lavorando a due ipotesi che riguarderebbero altri presunti raggiri in Brianza

Qualcosa di nuovo comunque c’è stato, seppur non ancora formalizzato. I carabinieri infatti stanno lavorando a due ipotesi che riguarderebbero altri presunti raggiri commessi con le solite modalità sempre in Brianza, nei pressi di dove l’indagata viveva, ovvero nel Monzese. Le indagini sono in corso, i militari sarebbero in attesa di riscontri che dovranno essere forniti dalle presunte vittime che si sono presentate per raccontare la loro storia e il loro incontro con Tiziana, ma nulla è stato ancora aggiunto a quanto viene contestato alla donna comasca.

- Leggi anche: «Oggi è una “maga Circe”, una rapinatrice. Prima dell’arresto era definita “Un’amica generosa”»

In ospedale per un problema di salute: ancora sotto controllo medico

Quest’ultima, lo ricordiamo, nei giorni successivi all’arresto e al trasporto a San Vittore, era finita in ospedale per un problema di salute che l’aveva portata a perdere ben sette chili di peso in pochi giorni. Da quanto è stato possibile apprendere, la quarantasettenne si troverebbe ancora sotto controllo medico. Secondo quanto sostenuto dai carabinieri della compagnia di Vimercate, l’indagata avrebbe narcotizzato – utilizzando delle benzodiazepine, farmaci che portano allo stordimento – le sue vittime che invitava in casa oppure che andava a trovare per i motivi più vari. Poi, una volta che la presunta vittima perdeva conoscenza, le rapinava. Non bottini clamorosi, ma spesso piccoli quantitativi di denaro o gioielli. La difesa ha da subito contestato questa ricostruzione auspicando anche una visita medica per la propri assistita. Il caso della presunta Maga Circe della Brianza, insomma, si sarà anche allargato in queste settimane – seppur di poco – ma è ancora tutto da discutere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA