Via Paoli, con la nuova viabilità è caos

Camerlata Aperto il discount Eurospin e attivato ieri l’ennesimo semaforo in pochi metri: subito ingorghi e disagi

Como

L’apertura del nuovo supermercato in via Paoli, a marchio Eurospin, ha portato con sé la nuova viabilità e, soprattutto, la messa in funzione dei nuovi semafori installati per consentire l’accesso e l’uscita dal punto vendita, ma anche alla strada appena realizzata da e per la Scalabrini. Un assetto che, nel primo giorno, ha creato più di un problema al traffico con code sia in direzione Como a causa dell’ulteriore incrocio semaforico sia per chi proveniva da via Badone che, abituato a occupare la corsia a sinistra dopo l’immissione sulla Paoli, si è ritrovato a doversi spostare sulla destra poiché quella più esterna è riservata alla svolta a sinistra regolata da un altro semaforo.

Saranno i prossimi giorni e le prossime settimane a dire se si tratta di caos dettato dalla novità e, quindi, dalla non abitudine dei comaschi oppure strutturale e conseguenza delle modifiche viabilistiche. Tre sono i nuovi semafori entrati in funzione nell’arco di pochi metri, che vanno ad aggiungersi a quelli (numerosissimi) già presenti nella strada che di collegamento tra il centro e la periferia.

La nuova fermata

L’insediamento, in tutti i suoi aspetti, era stato autorizzato dall’amministrazione Landriscina che aveva concordato con il privato anche opere compensative come un parcheggio di fronte alla stazione di Camerlata (operativo da parecchio tempo), l’uso pubblico dell’area di sosta davanti al negozio su via Paoli e ancora la strada di collegamento tra Paoli e Scalabrini a due corsie oltre alla creazione di una “sacca” nel marciapiede verso Camerlata che diventerà la nuova fermata dei bus per i ragazzi del liceo Giovio in sostituzione di quella poco funzionale e pericolosa che si trova attualmente all’angolo con via De Simoni.

Le parole del sindaco

La situazione traffico e gli effetti sulla circolazione sono già sulle scrivanie di Palazzo Cernezzi che avvierà verifiche puntuali sulla zona. «Si tratta di un provvedimento adottato dalla precedente amministrazione – precisa il sindaco Alessandro Rapinese – e valido a tutti gli effetti e che, prima di poter essere per qualunque motivo modificato, necessita di un periodo di monitoraggio così come avevamo dichiarato in precedenza al vostro quotidiano». Questo per dire che non si prenderanno e, al momento non è nemmeno possibile prendere essendoci autorizzazioni commerciali con il privato ben definite e oggetto di accordi e contratti, prima di avere riscontri e verifiche dettagliate. Si era ipotizzato un monitoraggio di circa sei mesi. Il sindaco aggiunge inoltre: Come per tutto il resto monitoreremo attentamente la situazione e, come abbiamo già dimostrato, non ci manca il coraggio di intervenire qualora fossero necessari dei correttivi. Per il momento non esprimo giudizi e osservo, ma non nego di essermi già confrontato più volte con l’assessore Ciabattoni».

Ieri tanti comaschi sono entrati al nuovo Eurospin addobbato con maxi palloncini all’esterno e all’interno di dimensioni più piccole, per curiosare e fare acquisti ricevendo anche qualche omaggio nel supermercato italiano che ha una superficie di vendita di 1.450 mq e che ha consentito l’assunzione di una ventina di dipendenti.

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