Cineforum all’Astra: bentornata tradizione

Cinema Incominciano domani le proiezioni della storica rassegna. Sullo schermo ““Nezouh” di Kaadan

Domani pomeriggio alle 15.30 riprenderà lo storico Cineforum del Cinema Astra, voluto da don Giuseppe Fossati negli anni Cinquanta e arrivato fino a oggi.

Il lungo stop

Una tradizione salutata, nella passata stagione, quella della riapertura dopo un lungo fermo che aveva fatto tenere per le sorti della sala di viale Giulio Cesare 3, da un numero record di tessere. «Ora siamo già a quota 500», commenta Nicola Curtoni, coordinatore del Cinema Astra e anche del comitato che ha scelto i film in programma per questa prossima tranche, composto da Francesca Caminada, Matteo Ferrario, Francesca Gamba, Marina Leoni e Grazia Villa.

«Per i titoli in cartellone – spiega Curtoni – cerchiamo di selezionare titoli recenti, dell’ultima stagione, che non sono usciti a Como, spaziando fra i generi, quindi non solo drammi e film d’autore, ma anche commedie, animazione, quest’anno anche un documentario, confidando nella curiosità di un pubblico che non ci ha mai deluso». La rinascita dell’Astra, infatti, è stata salutata da un grande consenso e il “Cineforum” resta il fiore all’occhiello: «La gente ci ha davvero commosso. Ci sono persone che ci hanno detto che gli mancava, letteralmente, un pezzo di vita, quel momento di socialità indispensabile, soprattutto per i più anziani. Alcuni, infatti, si sono iscritti ancora prima di aver visto il programma. Tra le novità dello scorso anno c’è stato un sondaggio sul gradimento dei film e tutti hanno avuto valutazioni positive».

Piace anche la formula che sembrava sconfessata dai tempi del morettiano “No, il dibattito no!”, visto che «la maggior parte degli spettatori si ferma per il dibattito che vede molti interventi e spesso, vediamo, che la discussione continua anche al di fuori del cinema. Il nostro è tra i primi tre cineforum della Lombardia, come afflusso, e questo, naturalmente, ci rende molto orgogliosi».

Formula

La formula resta quella dello scorso anno, con proiezioni da lunedì a mercoledì, in orari variabili per venire incontro a tutte le esigenze, quindi il lunedì e il mercoledì alle 15.30 e alle 20.30, il martedì alle 15 e alle 21 e, nel mezzo, una proiezione in lingua originale con sottotitoli alle 18.15 (naturalmente quando il film non è in italiano).

Il titolo scelto per l’apertura di domani è “Nezouh – Il buco nel cielo” di Soudade Kaadan, premio del pubblico alla Mostra del Cinema di Venezia del 2022. A Damasco, nella Siria martoriata dalla guerra, una famiglia deve fare i conti con un appartamento squarciato da una bomba che ha aperto buchi nel soffitto e nelle pareti. Mentre Motaz, il padre, si dimostra ostinatamente deciso a rimanere dov’è, cercando di nascondere le voragini, sia sua moglie Hala che la figlia quattordicenne Zeina sono desiderose di scappare, come ha già fatto una delle sorelle di Zeina, rifugiatasi in Europa. Là fuori c’è la speranza di un mondo diverso, e Zeina ne è attratta grazie anche alla corda lanciata giù per il buco dal giovane vicino Amer.

Prezzi invariati, con tessere – non nominali e quindi condivisibili da più utenti – a 50 euro, ridotti a 40 euro per iscritti al precedente Cineforum e soci Bcc, e a 11 euro per gli under 25. I biglietti singoli costano 6,50 euro.

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