
Cultura e Spettacoli / Como città
Sabato 06 Settembre 2025
Il Lario dai Lumière ad “House of Gucci”: anteprima della mostra
Oggi (sabato 6 settembre) l’inaugurazione al Museo del Paesaggio. Protagonisti Hitchcock, Alida Valli, Sordi, Visconti e Clooney, ma anche Star Wars e James Bond tra foto di scena, cimeli, aneddoti, videomontaggi e manifesti

Tremezzina
Apre oggi al pubblico la mostra “100 anni di film sul lago di Como”, organizzata dal Comune di Tremezzina e curata dall’associazione Sentiero dei sogni. È ospitata dal Museo del Paesaggio (via Statale 4835, Tremezzina) fino al 2 novembre ed è stata concepita dal curatore Pietro Berra per celebrare il centenario del primo film diretto da Alfred Hitchcock, “The pleasure garden” (1925), che contribuì a far conoscere il Lario come set del cinema internazionale.
Diamo uno sguardo in anteprima all’esposizione (che apre alle 11). La sala conferenze del museo accoglie i visitatori proponendo un video, realizzato da Berra con Alberto Cano e Olo Creative Farm per il Lake Como Film Festival del 2019 e ora aggiornato fino alle produzioni più recenti: mostra scorci lacustri dai tempi dei fratelli Lumière fino a “House of Gucci” di Ridley Scott. Al termine una vera chicca: un filmato familiare degli Hitchcock, Alfred, la moglie Alma e la figlia Patricia, girato negli anni Trenta. Il maestro del brivido, conquistato dai nostri luoghi, aveva voluto tornarci per farli ammirare anche alla piccola “Pat”, documentando il tutto. Da lì l’esposizione si concentra soprattutto su pannelli che, attraverso fotografie e racconti, ricostruiscono il legame tra il cinema e il territorio lariano.


I contenuti realizzati graficamente da Mirna Ortiz, ripercorrono varie tematiche: dalle grandi personalità legate al Lario (tra cui, oltre ad Hitchcock, Luchino Visconti, Alida Valli e George Clooney), ai generi cinematografici che hanno trovato casa sulle sponde del lago (dalla commedia romantica al noir e al poliziesco, fino al cinema storico con attenzione particolare alla Resistenza). In totale sono circa quaranta i film presentati, con riferimenti anche a produzioni televisive di rilievo culturale, girate tra il 1898 e il 2025.
Memorabilia

Ad arricchire la mostra contribuiscono oggetti originali provenienti da collezioni pubbliche e private. Tra le chicche immagini e il manifesto de “L’inferno”, girato nel 1911 tra il lago, le Grigne e il Castello di Carimate, realizzato da Leopoldo Metlicovitz, le cartoline stampate per “I promessi sposi” del 1913, con le scene del lungometraggio filmate proprio sui luoghi manzoniani, e le foto di scena di “Una vita difficile”, con Alberto Sordi e Lea Massari, scomparsa due mesi fa. Bellissima anche la carrellata di copertine di rotocalchi d’epoca con la diva comasca Alida Valli. La seconda sala è dedicata a “Guerre Stellari” con i progetti originali dell’avveniristica gondola e della piattaforma di sbarco, prestati da Gigliola Foglia, affiancati alle immagini che mostrano come sono stati utilizzati nel kolossal di George Lucas “Star wars: episodio II - L’attacco dei Cloni”. Si vede anche il parco Olivelli di Tremezzo, poi tagliato nel montaggio. Nella terza e ultima sala predomina James Bond. Non solo “Casino Royale”, ma una vera celebrazione di 007, grazie a un collezionista “al servizio segreto dell’agente segreto” come Edward Coffrini Dell’Orto. Oltre a manifesti e foto, anche action figure e gadget vari. La mostra sarà visitabile da giovedì a domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18. Da sabato 13 visite guidate e passeggiate a tema, info sul sito http://sentierodeisogni.it/eventi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA