Si canta un Bach “Magnificat”
nella basilica di San Fedele

Proseguono i concerti nella Basilica di San Fedele, organizzati e promossi grazie a Erone onlus, associazione che si occupa di assistere i malati oncologici. Domani sera alle 21 si terrà l’evento più importante di questa stagione musicale.

Riflettori sull’oncologia

Il direttore d’orchestra Andrea Colzani ha pensato, per l’occasione, a un repertorio di particolare bellezza spirituale e di grande difficoltà esecutiva. Saranno, infatti, eseguiti due capolavori assoluti di Johann Sebastian Bach: il celebre “Magnificat” in re maggiore Bwv 243 e il brillante “Concerto brandeburghese n. 5” BWV 1050. Protagonisti saranno l’orchestra Thais e la Corale Lirica Ambrosiana di Milano.

Colzani, musicista e direttore d’orchestra, ma anche pneumologo all’Ospedale Valduce, coniuga nella vita di tutti i giorni la pratica medica al mondo dell’arte. Come direttore svolge un’attività sempre più intensa che spazia dall’opera lirica, dove debutta con “La traviata” di Verdi al Teatro Giuditta Pasta di Saronno, al repertorio sinfonico e sacro. Degna di nota per successo e consenso del pubblico la recente direzione del “Requiem” di Mozart nella basilica di Sant’Ambrogio a Milano.

Vacatello violino solista

La musica sarà affidata all’Orchestra Thais, fondata dal primo violino Monica Vacatello e composta da musicisti professionisti che hanno all’attivo regolari collaborazioni con le più prestigiose realtà orchestrali italiane, tra cui l’Orchestra del Teatro alla Scala, l’Orchestra Verdi, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano e l’Orchestra Toscanini di Parma.

La Corale lirica ambrosiana, associazione no-profit, nata nel 1961 con il nome Corale Libertas Bovisa, darà vigore alla musica strumentale. Tale compagine svolge un ruolo importante e significativo nel panorama musicale milanese, sia a livello cittadino, sia a livello regionale ed extraregionale. È diretta dal 2002 da Roberto Ardigò. La Corale vanta una consolidata esperienza in campo teatrale, per essersi esibita nelle opere di repertorio sia in scena e costume, sia in forma di concerto, nei più prestigiosi teatri di Milano, poi d’Italia e d’Europa. Coerente con le proprie tradizioni e finalità istituzionali, si esibisce costantemente anche in spettacoli di beneficenza, per supportare associazioni e fondazioni a carattere di promozione sociale e di ricerca scientifica.

Il repertorio vedrà anche la partecipazione straordinaria di affermati solisti, tra cui l’organista e cembalista Ivan Ronda, la violinista Monica Vacatello e il flautista Curt Schroeter. Le voci soliste sono quelle del soprano Olga Angelillo, del contralto Alessandra Notarnicola, del tenore Giovanni Tarchi e del basso Emil Abdullaiev.

Solidarietà e impegno sociale

Promotore dell’evento, il presidente di Erone, il dottor Alberto Vannelli, che dopo dieci anni di attività all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, lavora attualmente come direttore della chirurgia oncologica del Valduce. La sua passione per l’oncologia lo ha portato a fondare Erone onlus, associazione non lucrativa di utilità sociale, che opera in piena autonomia e indipendenza, e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel campo dell’oncologia, con particolare riguardo alla cura e all’assistenza dei pazienti nel delicato momento compreso tra la diagnosi della malattia oncologica e l’inizio delle terapie.

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