
Cultura e Spettacoli / Como città
Mercoledì 04 Giugno 2025
Sociale, il bilancio della stagione. E si pensa già ai progetti futuri
Como Dopo la chiusura del programma di spettacoli ecco le nuove sfide. Minghetti: «Felice di tutto quello che stiamo portando avanti insieme»
Dopo la chiusura del programma di spettacoli 2024/2025 e in procinto di vivere nuove sfide, come il prossimo Festival Como Città della Musica e la presentazione della nuova Stagione, che si terrà il 14 giugno, Barbara Minghetti continua a lavorare, instancabilmente, per il Teatro Sociale di Como, in qualità di direttore artistico e vicepresidente. La intervistiamo mentre è in viaggio per Granada, in Andalusia. Qui, dopodomani, assisterà alla rappresentazione, in lingua spagnola, di “Cenerentola. Grand Hotel dei sogni”, prodotta da Aslico per la 26° edizione di Opera Domani, con la regia di Daniele Menghini.
«Contenta per i giovani»
«Sono molto contenta dell’attività che stiamo portando avanti, a Como ma anche in Italia ed in Europa. – afferma – Proponiamo progetti culturali ed artistici importanti e sempre più riconosciuti».
Va detto, in effetti, che i progetti della rosa di Opera Education sono sempre più apprezzati all’estero. «Siamo fieri di aver dato avvio a questa “riscoperta” da parte delle giovani generazioni, dell’opera. È un risultato che ci viene riconosciuto e che ci permette anche di collaborare con tanti artisti giovani che poi ottengono grandi riconoscimenti anche in altre produzioni». Tornando a Como, è positivo anche il bilancio che riguarda il cartellone della Stagione appena conclusa.
«Possiamo essere soddisfatti. Il pubblico risponde sempre di più alle proposte. La lirica resta un appuntamento importante. Così pure la prosa e in particolare, funzionano le proposte di Prosa off, a dimostrazione che gli spettatori non cercano solo appuntamenti facili e di intrattenimento. Dobbiamo lavorare ancora per la sezione dedicata alla musica sinfonica, ma continuiamo a crederci e l’anno prossimo faremo anche qualche bella sorpresa!». In attesa di vedere svelate le sorprese per il prossimo cartellone autunno – inverno, intanto fervono i preparativi per il Festival Como Città della Musica 2025 che partirà il 1° luglio. «Siamo in fibrillazione per l’inizio delle prove di “Tosca” – spiega Minghetti – Ormai per noi, l’opera partecipata è un tratto distintivo ed è motivo d’orgoglio aver dato vita ai 200.Com, una realtà ormai importante anche perché coinvolge tanti cittadini». Del resto, non è un mistero che per Minghetti e Aslico, il teatro deve essere un ponte verso la società.
Punto fermo
«Per noi è un punto fermo e tutto il gruppo del teatro lavora con entusiasmo per far sì che il Sociale sia aperto alla collettività in cui è inserito. Anche il nuovo presidente Aslico, Dominique Meyer, e tutto il cda (composto dalla stessa Minghetti, dal consigliere delegato Giovanni Vegeto, da Claudio Bocchietti, Paola Dubini, Carlo Goldstein, Bianca Passera, Simona Roveda, Roberta Venturini ndr) sostengono appieno questa linea. Sono felicissima e onorata che una personalità come Meyer abbia accettato la carica di Presidente Aslico. Stiamo lavorando a pieno ritmo con gioia per tutti i progetti del futuro. Di questo ringrazio anche tutti i nostri Associati, in primis i Palchettisti».
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