Cinque anni di storie solidali: buon compleanno Diogene!

Ricorrenza Diogene festeggia il suo quinto compleanno. La sfida dell’inserto è rimasta sempre la stessa: raccontare il bene di Como, che non fa rumore ma è notizia

Nulla come le storie sa raccontare, emozionando, mondi altrimenti difficili da far conoscere. Perché è nelle storie delle persone che si nascondono le emozioni, i dettagli, ma pure il quadro generale. Parafrasando Il Piccolo Principe l’essenziale è invisibile agli occhi... ma talvolta la penna lo sa cogliere.

Sarà per questo motivo che Diogene, una vera e propria sfida editoriale (un settimanale che parla di volontariato... e che racconta il bene e il bello... ma dove volete andare?), è arrivato al suo quinto compleanno senza nemmeno accorgersene. Nell’estate del 2018 usciva il primo numero dell’inserto che La Provincia ha voluto dedicare al mondo del volontariato. Una realtà che, nel territorio comasco, muove circa 60mila persone che dedicano il proprio tempo, le proprie energie, la propria passione per gli altri.

I protagonisti delle storie che raccontano il bene a Como

In questi anni abbiamo parlato di Giampaolo, ex clochard diventato chef per i poveri della città; di Mario, agricoltore antimafia che con le sue arance combatte i clan; di Nalini e della lotta delle studentesse straniere (solo per l’anagrafe) del Ciceri; di Eleonora, che ha scelto di passare le vacanze in Africa; di Rachele e Giovanni, fratellini traghettatori di rospi a Montorfano; Andrea, giovane protagonista del meraviglioso progetto “Le chiavi di casa”; di Daniele, campione parolimpico; dei ragazzi di don Roberto Malgesini; di Asat ragazzo afghano adottato dalla città di Como; di Roberto e dell’eredità che ha lasciato nella sua Caritas; di Camilla, studentessa fuori sede sorpresa dal Covid; di Elide e dei quadrotti per chi vive al freddo; di Martina, Matteo e dei cacciatori dell’oro blu nell’Africa assetata; di Angelo e del coraggio di ricostruirsi una vita dopo il carcere; di don Giusto e della sua inesauribile energia a servizio dei più deboli e dei più fragili.

Un territorio di volontari

Cinque anni di storie, che hanno permesso di raccontare un territorio spesso - a torto - considerato freddo, insensibile, distaccato. E che invece, grazie alle sue associazioni, ai suoi volontari, a chi non si nega mai, dimostra una ricchezza di cuore e di anima e di capacità e di solidarietà. Diogene è nato per questo.

Per raccontare quel bene che non fa rumore, ma che è senz’ombra di dubbio notizia.

Dove finiscono le storie?

Nel numero che avete in mano, a fogliazione ridotta per l’edizione estiva, riproponiamo alcune storie che abbiamo raccontato in questi cinque anni. Siamo andati a vedere cosa fanno oggi i protagonisti di allora. Perché le storie non si fermano dopo essere state scritte e pubblicate. Ma continuano a scrivere capitoli sempre nuovi ed emozionanti.

Diogene vive di solidarietà, di altruismo, di bellezza. E vive perché c’è chi ha sempre storie da raccontare. E c’è chi, come te che stringi in mano - o leggi on line - questa edizione, ha voglia di sentirsele raccontare.

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