La squadra speciale di “Wefly!”. Pronti a colorare il cielo

Esibizione il 2 giugno Alessandro e Marco sono piloti d’aereo portatori di disabilità. Ma anche meravigliosi interpreti di eccezionali esibizioni acrobatiche

Como

Volare, nonostante tutto, si può, il Wefly! Team è pronto a solcare i cieli di Como. In occasione della festa del 2 giugno, si occuperanno di colorare di verde, bianco e rosso l’azzurro sopra al nostro lago tre speciali piloti chiamati dall’AeroClub di Como su richiesta della Prefettura. Questo terzetto infatti è l’unica pattuglia aerea al mondo nella quale due dei tre piloti sono disabili e dunque rappresentano un orgoglio dell’aviazione civile italiana.

Alessandro Paleri per colpa di un brutto incidente è tetraplegico dal 1987 e nonostante non possa usare le gambe ha già all’attivo più di 2.500 ore di volo. Marco Cherubini, il gregario di sinistra, tetraplegico per le stesse ragioni dal 1995, ha pilotato velivoli ultraleggeri per non meno di 1.700 ore. Insieme a loro Walter Mondani.

«Superate delle fratture alle vertebre, nonostante i problemi di mobilità, dal 2007 ci siamo lanciati in questa avventura – racconta Paleri – siamo l’unica squadra con due membri su tre disabili. A Como faremo dei passaggi per portare in cielo il tricolore. Ma proponiamo in genere anche altre attività promozionali. Per esempio con il sostegno di diversi sponsor accompagniamo giovanissimi ragazzi disabili tra le nuvole, un’esperienza che tanti considerano emozionante». Si chiama “Pilota per un giorno” questo evento inclusivo che fa vivere emozioni forti in alta quota.

«Tramite amici e conoscenti abbiamo voluto contattare Wefly! - spiega Enrico Guggiari presidente dell’Aeroclub – la Prefettura ci ha chiesto di colorare di verde, bianco e rosso il cielo per festeggiare la nostra Repubblica». Occorre per la verità avvisare che uno dei tre velivoli usati dalla squadra è al momento in manutenzione e dunque a Como è probabile che utilizzeranno soltanto due mezzi. I piloti del team sono in possesso di tutte le abilitazioni richieste per la loro attività e la loro esperienza è frutto di un continuo e costante addestramento. Tutti e tre i piloti, inoltre, sono in possesso della licenza di pilota privato di aereo con abilitazione al volo acrobatico. Marco Cherubini, nel maggio 2016, è stato il primo pilota disabile nella storia a conseguire la licenza PPL SEP(A) in Italia, uno speciale patentino. Ad insegnare loro le tecniche di volo è stato il maestro Erich Kustatscher, istruttore anche di elicotteri che li ha seguiti in volo fino ai raggiunti limiti di età. A raccontare le loro storie, seduti tra le due ali, si aggiungono spesso anche il giornalista Pino Di Feo e Marco Tricarico, fotografo aeronautico. Tricolore a parte propongono esibizioni di circa dieci minuti con una serie di evoluzioni in forma stretta, una danza a tempo di musica, per mettere in evidenza eleganza e capacità, il tutto sempre in sicurezza.

Si tratta di una storia di grande caparbietà, persone che dei tremendi incidenti potevano inchiodare a terra hanno avuto il coraggio di lanciarsi a centinaia di metri dal suolo. La più famosa astronauta Samantha Cristoforetti ha omaggiato questi piloti, in arrivo a Como, portando sulla missione spaziale “Futura” una bandiera del team WeFly, in modo di mettere in evidenza la grande umanità e il messaggio di inclusione che Paleri e Cherubini simboleggiano. Dunque anche i comaschi alzando il naso verso il cielo potranno in riva al lago ammirare le evoluzioni dei tre speciali piloti.

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