Ginevra, la città più costosa: più di 3.200 franchi al mese

La hit elvetica È il prezzo medio di un appartamento di 90 metri quadrati. E per quelli di dimensioni più ridotte (70 metri), Zurigo va addirittura oltre

Gli affitti (spese accessorie incluse) degli immobili residenziali hanno registrato una crescita significativa in molte grandi città della vicina Confederazione. «Soprattutto a Zurigo e Winterthur, il forte aumento della popolazione ha spinto costi abitativi verso l’alto», ha rimarcato Leo Hug, esperto “Comparis” (il più grande portale immobiliare della Svizzera. ndr) in immobili, aggiungendo che «a Ginevra e Lugano, invece, sembra essere stata raggiunta una soglia massima».

Nel dettaglio, a Ginevra per un appartamento di 4,5 locali dai 90 ai 120 metri quadri si pagano attualmente 3.222,5 franchi di affitto al mese (prezzo mediano, che indica che metà degli affittuari paga di più e l’altra metà di meno). Ginevra è quindi la città più cara tra le 10 più grandi della Svizzera.

Raffronto

A Zurigo, la più grande città della Svizzera (con 443 mila abitanti), l’affitto medio per un appartamento di 4,5 locali con la stessa superficie è di 2.992 franchi, vale a dire 230,5 franchi in meno rispetto a Ginevra. Per gli appartamenti di medie e piccole dimensioni, Zurigo ha gli affitti più alti a livello federale. Per quanto riguarda gli appartamenti di 3,5 locali da 70 a 90 metri quadri, a guidare la classifica è Zurigo, con un prezzo medio di 2.500 franchi. Con soli 1.490 franchi (affitto mediano), Bienne (Canton Berna) è la città in cui si paga meno per vivere in appartamenti di medie dimensioni. Il discorso è analogo per gli appartamenti di 2 locali da 45 a 55 metri quadrati. A Zurigo il prezzo mediano è di 1.690 franchi al mese e gli affitti meno cari per questa tipologia di appartamenti si trovano a Bienne, dove gli inquilini se la cavano con 1020 franchi al mese.

Nella sua ultima rilevazione dei prezzi degli affitti, la città ha rimarcato che gli affitti estremamente elevati per i piccoli appartamenti a Zurigo sono dovuti «allo smantellamento di vecchi appartamenti tendenzialmente più piccoli e alla costruzione di nuove unità più grandi negli ultimi anni».

Negli ultimi cinque anni, a registrare la maggiore crescita a livello percentuale nelle dieci principali città svizzere è stato l’affitto mediano degli appartamenti di 4,5 locali a Winterthur, che è salito da 2160 a 22906 franchi, un rincaro pari al 6%. Per quanto riguarda gli appartamenti di 3,5 locali, la classifica è guidata da Zurigo con una crescita degli affitti dell’8,7% (da 2299 a 2500 franchi). Anche per i bilocali l’aumento più deciso dei prezzi mediani si registra a Zurigo, da 1580 franchi a 1690 franchi, ovvero un rincaro del 7%.

Le cause

Tra le dieci principali città svizzere, a registrare il calo più significativo delle pigioni è stata Lugano, dove gli affitti degli appartamenti di 4,5 locali sono scesi da 1.984 a 1.850 franchi (-6,8%). Gli affitti degli appartamenti da 3,5 locali sono scesi maggiormente a Ginevra, passando da 2585 a 2480 franchi (-4,1%). Gli appartamenti da 2 locali sono invece diventati più cari in tutte le dieci principali città svizzere. L’aumento più basso è stato registrato a Losanna, con un dell’1,8% (da 1410 a 1435 franchi).

«La causa della parziale diminuzione degli affitti a Lugano e Ginevra è da ricondurre all’evoluzione demografica. A Ginevra la popolazione è stagnante e nel 2020 e 2021 è addirittura diminuita», ha rimarcato Hug. Lugano, d’altra parte, non si è ancora ripresa dal declino delle attività finanziarie internazionali dovuto all’abbandono del segreto bancario.

«Si profila però un’inversione di tendenza. Oltre a Zurigo, Ginevra e Lucerna, anche Lugano si sta trasformando in un hotspot per i super ricchi”, la chiosa dell’esperto “Comparis” in immobili.

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