A Dongo un parco acquatico a trenta metri dalla riva: «Festa per i bambini»

Nell’area del centro nautico è stato allestito un piccolo parco acquatico in acqua: si tratta in buona sostanza di un gonfiabile posto a una trentina di metri dalla riva e dentro il quale i bambini si possono divertire in tutta sicurezza. Qualcosa sullo stile di quanto già avviene da anni a Dervio, sulla sponda lecchese del Lario, dove la stessa attrazione rimane accessibile nei mesi estivi.

Anche a Dongo l’hanno realizzata alcuni investitori privati: «Sono state richieste le relative autorizzazioni a noi e al Comune – interviene il presidente dell’Autorità di bacino, Luigi Lusardi – e non abbiamo ravvisato motivi per non concederle. Il piccolo parco acquatico è una struttura provvisoria che serve per il divertimento dei bambini e rimarrà in acqua fino a metà settembre».

Come per tutte le novità, se ne parla sui social e non mancano le critiche: c’è chi lo ritiene inguardabile e chi offensivo per l’ambiente, ma i più lo accettano di buon grado: «Come si fa a definirlo deturpamento paesaggistico? – si legge fra i commenti sulla pagina facebook “Sei di Dongo se…” – . I bambini si potranno divertire e fra due mesi verrà tolto. E’ una novità e chi non apre la propria mente alle novità sarà sempre critico a priori».

Semmai è ritenuto un po’ elevato il costo dell’accesso: 20 euro all’ora. «Per una famiglia con due o tre figli – fa notare qualcuno – la cifra può diventare proibitiva e il divertimento non è più per tutti». Ma questo è un aspetto che esula dalle competenze degli enti pubblici.