Appaltato il minigolf di Menaggio: per il Comune canone da 26mila euro all’anno

Menaggio Assegnata la gestione della struttura. Era stata bandita con una base d’asta da 10mila euro . Ha vinto Sergio Dell’Orto. Contratto per 12 anni

Dopo il bar-ristorante annesso, il Comune ha appaltato anche il minigolf.

Se l’è aggiudicato un ventisettenne menaggino, Sergio Dell’Orto, che ha offerto 26mila euro all’anno a fronte di una base d’asta di 10 mila, garantendo anche una serie di investimenti di sistemazione degli spazi esterni e di valorizzazione del verde e degli arredi.

Da sottolineare, inoltre, l’annunciata volontà di collaborare con le scuole e la disponibilità a costituire un’associazione sportiva per la promozione del gioco tra i giovani e i residenti e quella di collaborare con il Comune, l’Azienda sociale e altre realtà del territorio per progetti di lavoro che coinvolgano ragazzi con disabilità.

Due offerte

Erano tutte prerogative, queste, contemplate nel bando di gara e premiate con un punteggio tecnico. Due le offerte pervenute – l’altra l’aveva presentata il gestore uscente, Renato Redaelli – con appalto che avrà una durata di 12 anni. «Siamo soddisfatti – commenta il sindaco, Michele Spaggiari – . Ora il soggetto vincitore avrà tempo trenta giorni per costituire la società destinata a gestire l’impianto. Il mio ringraziamento va al segretario comunale, Giovanni De Lorenzi, e al geometra Emiliano Valli, dell’ufficio tecnico, che hanno seguito con cura la procedura di gara e di aggiudicazione del bando».

La scorsa settimana era stato assegnato anche il bar – ristorante annesso al minigolf, per l’occasione messo a bando separatamente. Dopo che tre società avevano effettuato il sopralluogo obbligatorio per la presa visione degli spazi, alla fine era stata una sola l’offerta pervenuta, quella de “La Grolla”, società riferibile al gestore uscente.

La commissione di gara aveva ritenuto regolare la documentazione e affidato la gestione dell’esercizio all’unica a società interessata, che ha offerto ben 71 mila euro annui per 12 anni a fronte di una base d’asta 30 mila, oltre a interventi di ristrutturazione dell’immobile per 332 mila euro.

«Si valorizza l’immobile»

«Al di là dell’importante canone d’affitto, che aiuterà l’Amministrazione a portare avanti iniziative e servizi per i residenti, è bene rimarcare anche la valorizzazione dell’immobile, con sua importante riqualificazione – osserva il primo cittadino – . Da evidenziare, inoltre, l’offerta di collaborazione con l’istituto Vanoni fatta dai gestori al fine di coinvolgere gli studenti in iniziative, manifestazioni e stage formativi, sulla scorta di quanto prevedeva il bando relativamente al rapporto con la comunità e il territorio. Anche in questo caso, di conseguenza, c’è soddisfazione per l’esito della gara».

In occasione dello scorso appalto ristorante e impianto sportivo erano stati assegnati con un unico bando, ma in seguito il gestore aveva subappaltato il primo a terzi.

Smentite le voci che circolavano alla vigilia, secondo cui anche su minigolf e ristorante avrebbe voluto mettere le mani la “King Gestioni Alberghiere”, società proprietaria del Grand Hotel “Victoria”, che già si è aggiudicata il bando del Lido Giardino.

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