Brienno, fallisce la truffa all’anziana

«Mi sono già stati portati via preziosi e denaro. Non ho più nulla da dare. E poi mia figlia ed i carabinieri mi hanno più volte ripetuto di non rispondere ad eventuali richieste di soldi».

È sfumato così il secondo odioso tentativo di truffa ai danni di una pensionata ultraottantenne residente in paese. Tentativo il cui modus operandi era stato il medesimo posto purtroppo in essere più volte (anche) sul territorio comasco, ovvero una richiesta di denaro per far fronte ad una delicata operazione cui doveva essere urgentemente sottoposto un familiare, in questo caso la figlia.

Ed è stata proprio la figlia, allertata dalla madre, a contattare il comandante della stazione carabinieri di Cernobbio, il maresciallo Paolo Lo Giudice. I militari dell’Arma, sotto l’egida della Compagnia di Como, si sono subito recati a Brienno per rassicurare la pensionata sul fatto che in zona non ci fossero una o più persone pronte ad entrare in azione. Ai carabinieri la donna ha spiegato di aver fatto tesoro dei consigli ricevuti, respingendo qualsivoglia richiesta di denaro ed evitando di fornire qualsiasi ulteriore informazione personale al truffatore. Ora si tratta di capire se quello di martedì sia stato un episodio isolato oppure se chi ha telefonato all’anziana pensionata lo abbia fatto consapevole del fatto che la donna vivesse da sola.

Nel tardo pomeriggio di martedì anche il Comune - attraverso i canali social istituzionali - ha invitato nuovamente la popolazione, anziana in primis, a prestare la massima attenzione. «Sono in atto in queste ore nuovi tentativi di truffe a danno di anziani in paese. Massima attenzione», si legge nel post affidato ai profili social del Comune di Brienno. Due le truffe purtroppo già andate a segno in paese, con il Comune il 21 giugno aveva già raccomandato “massima prudenza» a fronte dei tentativi di truffa in atto in paese. Ieri i carabinieri di Cernobbio sono tornati a Brienno per un nuovo sopralluogo alla ricerca di eventuali volti sospetti, ribadendo l’importanza di segnalare tempestivamente qualsiasi richiesta - a qualsiasi titolo - di denaro.