Estate di controlli sulla statale Regina: per l’ordinanza anticaos 226 multe

Tremezzina. Il bilancio del distaccamento della Polizia stradale, in tutto 924 contravvenzioni. L’ordinanza di senso unico in nord per i bus turistici e i tir rimarrà in vigore fino al 15 novembre

Tremezzina

Non solo i dati del varco Ocr (abilitato alla lettura delle targhe) con vista sull’isola Comacina in quel di Spurano di Ossuccio, ma anche i numeri diffusi ieri dal questore Marco Calì sull’attività da metà marzo in poi della Polstrada - che dal 16 maggio al 15 ottobre ha poi dato corso al Distaccamento estivo con base operativa a Tremezzina - certificano che quella tuttora in essere è una stagione turistica all’insegna dei grandi numeri. Il tutto ricordando l’input iniziale a firma del prefetto Corrado Conforto Galli.

Le pattuglie della Polizia stradale hanno accertato 924 violazioni al Codice della Strada, rispetto alle 528 registrate nel 2024, ben 226 delle quali (contro le 74 del 2024) riconducibili all’ordinanza Anas inerente il senso unico, direzione nord, per i bus turistici e il divieto diurno di transito dei mezzi pesanti sopra gli 11 metri. Ordinanza in vigore sino al 15 novembre che di fatto con l’arrivederci (in attesa del Distaccamento permanente, individuato nelle ex scuole di Sala ) della Polstrada può considerarsi definitivamente archiviata sino al 2026.

Le sanzioni legate all’ordinanza Anas - con annessa inversione a “u” (questo il vero grimaldello per rendere pienamente efficace il provvedimento, altrimenti solo parzialmente efficace a fronte degli 87 euro di sanzione, decurtati del 30% se pagati entro 5 giorni) - sono seconde, in termini numerici, a quelle per le mancate revisioni dei veicoli, ben 272, ma al primo posto in ordine di importanza, considerato che con il pontile dei traghetti di Griante-Cadenabbia (che dal 31 ottobre chiude per cinque mesi, causa lavori) individuato ormai da tempo come porta d’accesso prioritaria per Bellagio e Varenna, la Regina ha subito già da metà marzo una pressione mai registrata in questi anni quanto a bus turistici in transito, senza peraltro ripercussioni quanto a indotto per il territorio.

Prova ne sia che il sindaco di Griante Pietro Ortelli dal 1° agosto ha sbarrato in via definitiva i 16 stalli riservati ai bus turistici disponibili in questi anni nel parcheggio di fronte al Lido di Cadenabbia.

«L’attività svolta dal Posto mobile estivo di Polizia stradale ha garantito una presenza costante sul territorio con una media giornaliera di tre pattuglie, ulteriormente potenziate in occasione di eventi particolari e nei fine settimana», ha rimarcato la questura , ponendo l’accento sui 42 servizi interforze - contro i 34 del 2024 - posti in essere lungo la Regina, a fronte di 180 equipaggi e 360 operatori impiegati. Determinante in questo contesto la sinergia tra polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza, polizia provinciale e le polizie locali di Tremezzina e Menaggio.

E proprio la presenza dei varchi Ocr citati poc’anzi ha rappresentato un deterrente per un’infrazione che negli anni scorsi aveva registrato numeri ben più rilevanti, vale a dire la mancanza della copertura assicurativa obbligatoria. “Solo” 28 sono state le sanzioni elevate quest’anno, che fanno il paio con le 33 violazioni accertate per l’utilizzo dei telefoni cellulari alla guida e con le 58 violazioni per omesso uso delle cinture di sicurezza.

Inevitabile dunque la sottolineatura finale contenuta nella nota diffusa ieri, legata al «considerevole aumento delle contestazioni accertate”. Le attività “di prevenzione alla prevenzione degli incidenti ed alla repressione dei comportamenti pericolosi e proseguiranno».

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