Pattuglie al lavoro per rintracciare il lupo in Valle Intelvi: «Il suo obiettivo era un ovile»

Alta valle Intelvi La Polizia provinciale e i carabinieri forestali sono impegnati nella ricerca dell’animale nei boschi

Era un cervo adulto che presentava già una vistosa ferita alla spalla quello azzannato lunedì mattina ai margini del centro abitato di Pellio Sopra sulla strada che porta a Pian delle Noci , da un lupo vagante sul territorio comunale di Alta Valle Intelvi .

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A confermarlo il comandante della Polizia Provinciale Marco Testa dopo i rilievi sulla carcassa dell’animale. « Si tratta di un esemplare adulto. Con una ferita aperta che lo aveva indebolito e quindi facile preda del lupo. - ha detto al nostro giornale Testa -. E’ una cosa abbastanza frequente trovare fauna ferita. A volte rinveniamo le carcasse. In altre occasioni ci tocca sopprimerli. In questo caso ci ha pensato il lupo che ha avuto gioco facile di un animale ridotto quasi in fin di vita. Non ci sono state altre predazioni- aggiunge- nelle vicinanze c’è un ovile con capre e pecore. Il proprietario, che ha visto da vicino il lupo, che ha fotografato e filmato , è riuscito a mettere in sicurezza il suo bestiame. Confermo che siamo in presenza di un solo esemplare errante. Non si può escludere che possa essere arrivato dalla vicina Svizzera come accaduto in Alto Lago e già in precedenza in Valle d’Intelvi . Un territorio dove trovano condizioni ideali per la sopravvivenza in quanto c’è abbondante fauna selvatica di cui cibarsi. Escludo che ci possano essere pericoli per l’uomo, in quanto in lupo che abbiamo potuto osservare attraverso le immagini, così come i suoi simili, è un animale abbastanza schivo che evita ogni contatto con l’uomo».

«Stiamo pattugliando insieme ai carabinieri forestali l’intera area- spiega ancora Testa- nella speranza che possa essere rintracciato. Nel frattempo abbiamo prelevato i campioni salivari dalla carcassa del cervo per essere esaminati in laboratorio. In questo modo avremo modo di comparare gli esiti per conoscere se siamo in presenza dello stesso esemplare in maniera tale di potergli dare un nome».

«In questo momento - conclude il ragionamento Testa - abbiamo predisposto tutte le misure e i pattugliamenti necessari per evitare che possano verificarsi situazioni di allarme».

Un breve comunicato è stato diramato nella stessa serata di lunedì dal comune di Alta Valle». a conoscenza della presenza di un lupo in Alta Valle, il comune ha avviato le procedure di segnalazione presso gli organi competenti» . Preoccupazione da tempo è stata espressa dagli allevatori della Valle d’Intelvi che hanno organizzato lo scorso dicembre una pubblica assemblea a San Fedele. D’altro canto il lupo ha già colpito in due occasioni accertate : la prima ad Erbonne, la seconda a San Fedele dove a farne le spese sono state sei pecore.

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