Fauna selvatica, già dieci incidenti. Un cervo ha lascia un corno nel finestrino dell’auto

Dalla fine del 2023 L’investimento al Pian di Spagna. A Carlazzo due ungulati finiti sulla stessa cancellata

Non accennano a diminuire, anzi, gli incidenti stradali con la fauna selvatica sulle strade della nostra provincia, e su quelle di lago e valli in particolare, a conferma dell’aumento degli esemplari.

Dagli ultimi giorni del 2023 ad oggi la polizia provinciale guidata dal comandante Marco Testa ha registrato di altri dieci incidenti stradali tra autoveicoli e la fauna selvatica, in primis cervi. Tra questi, un caso singolare avvenuto a Carlazzo quello di due cervi che si sono infilzati nel giro di pochissimo tempo sulla stessa recinzione di un’abitazione privata.

Ma andiamo con ordine. Il caso più eclatante quanto agli impatti con i cervi è avvenuto in quello che è ritenuto uno dei punti più delicati - quanto a questa tipologia di incidenti - dell’intero territorio lariano ovvero il rettilineo del Pian di Spagna, quello dove non è infrequente imbattersi in veri e propri branchi di ungulati.

Qui un maschio adulto oltre il quintale ha impattato la parte posteriore di una vettura, lasciando conficcato nel finestrino una parte del palco o, per dirla in gergo più popolare, un corno. Fortunatamente il tutto si è risolto solo con danni all’auto, mentre il cervo ha riguadagnato la boscaglia. L’impatto è stato comunque violento. Pertanto le conseguenze per l’ungulato sono ancora da valutare.

Detto che anche ieri mattina, all’altezza della centrale elettrica di Grandola ed Uniti, una femmina di cervo (una “giovane” dell’anno, tecnicamente definita “sottile”) è stata investita da un’auto, anche qui con danni alla sola vettura, c’è da registra un episodio singolare avvenuto a Carlazzo (altra zona particolarmente sensibile per questo tipo di eventi) dentro quel corridoio ecologico rappresentato dall’area - che include un ampio tratto di Regina - tra la Riserva del Lago del Piano e la zona dei supermercati.

Ebbene, ben due esemplari di cervo sono rimasti infilzati nel giro di poco tempo nella medesima recinzione di un’abitazione privata, probabilmente nel tentativo di assicurarsi l’erba fresca del giardino. La peggio è toccata a una femmina sull’ottantina di chili, letteralmente dilaniata dagli spuntoni della cancellata e poi recuperata dagli agenti della sezione venatoria. Un secondo esemplare è invece riuscito a saltare la cancellata, rimediando una semplice ferita. In zona comunque si aggira (lo certificano anche un paio di video in circolazione) anche un grosso esemplare maschio.

Carlazzo anche in questa parte dell’anno è sicuramente l’epicentro degli impatti con i cervi ed in generale con gli ungulati. Prova ne sia che una femmina di cervo anch’essa sull’ottantina di chili ha centrato in pieno una vettura subito dopo l’inizio del rettilineo che porta poi nella zona dei supermercati.

Infine agenti venatori in azione a Lanzo d’Intelvi per il recupero di una carcassa ripulita di tutto punto (da capire se poi sia intervenuto il lupo) di un esemplare morto a seguito di un impatto stradale. L’invito per gli automobilisti, pertanto, resta sempre di prestare grande prudenza.

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