Variante della Tremezzina, trenta metri di speranza

Sono due le novità sul fronte della Variante della Tremezzina. La prima riguarda il fatto che nel mese di novembre sono state eseguite dentro la galleria principale “Comacina” a Colonno sette “volate” tramite esplosivo, con un’ottava in calendario ieri. Pertanto la galleria principale è avanzata di una trentina di metri nel solo mese di novembre, il che oggettivamente rappresenta un (piccolo) segnale di speranza dopo mesi contrassegnati da dubbi e incertezze.

Il fatto che si stia lavorando con regolarità al momento nella sola galleria principale “Comacina” è certificato sia dai camion della Variante, in transito poi con a bordo lo “smarino” (cioè il materiale di scavo) non più verso nord, ma verso Como - attraverso il “nodo” di Argegno - soprattutto nelle ore notturne sia dal fatto che nuovi macchinari avrebbero raggiunto il portale sud di Colonno proprio per garantire la regolarità della rimozione del materiale di scavo.

E’ chiaro che si tratta di un risultato non ancora soddisfacente, considerato che delle quattro gallerie in cui ipoteticamente - secondo quanto annunciato il 16 luglio scorso al termine dell’incontro istituzionale in prefettura a Como - sarebbero dovuti riprendere gli scavi, al momento si sta procedendo con le “volate” solo all’interno della galleria principale “Comacina” a Colonno. Ormai l’obiettivo è far sì che i lavori ai due portali possano riprendere con il giusto piglio da gennaio, quando sarà peraltro in dirittura d’arrivo la variante di Tirano, sempre in capo alla medesima impresa che ha in essere i lavori della variante.

La seconda notizia - riguarda il fatto che il presidente provinciale Fiorenzo Bongiasca ha firmato e inviato la convocazione per la seconda - e altrettanto attesa - seduta del Tavolo di regia di Cantiere, convocato per le 9.30 di martedì 2 dicembre in sala consiliare a Menaggio. Il primo Tavolo di regia di cantiere si è tenuto lo scorso 28 ottobre.