Scuola, smantellato il cantiere
«Ma i lavori riprenderanno»

Olgiate Comasco Dopo la risoluzione del contratto, via Pellico torna senza le transenne - Il sindaco: «Ci rivolgeremo a un’altra ditta o faremo una nuova gara. L’ampliamento si farà»

Olgiate Comasco

Smantellato il cantiere fantasma in via Silvio Pellico, in attesa di ripartire con i lavori di ampliamento della primaria “Vittorino da Feltre”.

Dopo due mesi di disagi e di inutile occupazione di parte di via Silvio Pellico e di diciassette stalli, sono terminate le operazioni di smontaggio del cantiere in via Silvio Pellico allestito il 17 marzo, ma mai divenuto effettivamente operativo. Tanto è vero che il 15 aprile il Comune ha risolto il contratto con la ditta appaltatrice (Crt Group di Borgomanero) per gravi inadempienze e 50 giorni di ritardo accumulati.

Dopo due ultimatum di smantellamento del cantiere caduti nel vuoto e un terzo definitivo, martedì è stato avviato lo smontaggio terminato sul finire della settimana. È stata messa in sicurezza con transenne metalliche la rampa di accesso alla scuola da via Silvio Pellico, pulito il giardino del plesso scolastico dai rami delle piante tagliate per far posto al nuovo volume, rimossi il prefabbricato di cantiere, attrezzature e segnaletica. Finalmente sono stati liberati completamente strada e stalli in via Silvio Pellico.

Chiuso il capitolo con l’impresa che si era aggiudicata l’appalto, si attende l’esito dello scorrimento della graduatoria per riassegnare i lavori di realizzazione della mensa e ampliamento della primaria di via San Gerardo. Procedura in capo alla stazione appaltante provinciale che ha espletato la gara. Su questo cantiere pende la spada di Damocle del termine del giugno 2026, entro cui – salvo proroghe – devono essere completate e collaudate le opere finanziate con fondi Pnrr. L’ampliamento della “Vittorino da Feltre” è finanziato con fondi Pnrr per 498mila euro (destinati alla mensa), su un importo complessivo di un milione e 830mila euro.

«A livello nazionale tutti i progetti del Pnrr sono in ritardo, per cui presumo che sarà concessa qualche proroga – dichiara il sindaco Simone Moretti – In ogni caso, anche a costo di finanziarla interamente con fondi di bilancio, non intendiamo rinunciare a quest’opera che serve alla scuola adesso e in prospettiva. Abbiamo già investito soldi della comunità per questo importante intervento».

«Disporre di una mensa interna ci rende anche indipendenti dal privato che finora ci ha garantito l’utilizzo dell’ex Cip Moda Market Boselli, dove è ospitata la mensa della primaria di via San Gerardo, ma un domani non si sa».

Moretti aggiunge: «Il progetto è fatto; speriamo che scorrendo la graduatoria si possa arrivare in tempi ragionevoli a riassegnare l’appalto e ripartire con i lavori. Sono in corso tutte le verifiche del caso anche con la Guardia di finanza, in forza della convenzione sottoscritta col nostro Comune per le opere finanziate con fondi Pnrr, e se dovessero emergere motivi ostativi cercheremo di farli valere subito in tutto e per tutto per evitare un’altra esperienza come quella che abbiamo appena chiuso. Qualora con lo scorrimento della graduatoria non si dovesse arrivare a dare un nuovo incarico, procederemo come Comune a effettuare una nuova gara. L’opera comunque si farà».

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