Si arrampica sul balcone per rubare: il racconto del faccia a faccia tra il ladro e un’anziana coppia

Bregnano«Stavamo guardando la tv, abbiamo sentito i rumori. Mio marito ha spostato la tenda, c’era un uomo con in mano un cacciavite»

«Abbiamo sentito dei rumori sul balcone, mio marito ha scostato le tende per dare un’occhiata fuori e si è trovato faccia a faccia con uno sconosciuto che, con in mano un cacciavite, stava cercando di entrare; ci siamo proprio spaventati».

È il racconto di una coppia di settantenni che sabato scorso, tra le 20.30 e le 20.45, stava guardando la televisione, con le luci spente. Gli intrusi, forse pensando che in quel momento in casa non ci fosse nessuno, servendosi di una panchina nel giardino, si sono arrampicati sino al piano rialzato della palazzina di via Resistenza, dove stavano appunto cercando di forzare i serramenti della portafinestra dell’appartamento che avevano preso di mira.

L’allarme

«Quando mio marito l’ha visto sul balcone si è messo a urlare, l’uomo è subito scappato via, assieme a due complici che lo aspettavano di sotto – racconta la residente - nel giro di una decina d’anni è già la terza volta che ci troviamo alle prese con i ladri: la prima volta erano riusciti a entrare, impadronendosi di alcuni oggetti di valore; in un’altra occasione erano stati messi in fuga dall’allarme che abbiamo nel frattempo installato e adesso abbiamo rischiato di trovarceli davanti».

Un’esperienza scioccante per i residenti, che hanno vissuto una scena quasi da film. Da ricordare che nei giorni scorsi in paese si erano già segnalati altri furti e una tentata truffa. In via Monsignor Santino Grassi, durante la notte i ladri erano entrati dalla finestra del bagno al primo piano di una villetta dove i proprietari stavano dormendo e anche il loro cane rottweiler. I residenti si sono accorti di aver subito un furto soltanto al risveglio. Gli intrusi hanno perso oro e preziosi. Altri furti nella zona di via Cavalier Vittorio Veneto, dove i ladri sono entrati in un appartamento al secondo piano, i proprietari, al loro rientro a casa, hanno avuto solo il tempo di vedere due sagome scendere dal balcone lungo le canaline esterne. Sempre in via Cavalieri di Vittorio Veneto un uomo ha finto d’essere un addetto del comune, sostenendo di dover verificare che l ’acqua non fosse inquinata. La residente, 70 anni, iscritta al Cdv, ha minacciato di chiamare i carabinieri e il falso addetto si è allontanato rapidamente.

Il Comune e le telecamere

«Abbiamo proprio in questi giorni assegnato l’appalto per installare una trentina di telecamere di video-sorveglianza, che dovrebbero arrivare entro fine anno», fa sapere l’assessore alla sicurezza Edoardo Mastice.

Gli occhi elettronici verranno posizionati in viale Dello Sport, dove si trovano le primarie ed è prevista la realizzazione delle nuove scuole medie nei pressi del comando della polizia locale, vicino al municipio, all’ingresso del Parco Cederna in via Carducci e nel parcheggio di piazza Volonterio (a Puginate), in viale Lombardia, all’ingresso del Parco Lura. Telecamere anche al cimitero centrale e in via Rampoldi, a Polifunzionale nei parcheggi di via Risorgimento e del Rosorè. Nelle vie Milano, Garibaldi. Occhi elettronici infine al confine Rovellasca e in via per Lazzate, con lettura targhe.

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