Campus,servono 15 milioni
per alloggi e laboratori

Corsa contro il tempo per poter accedere al bando della Cariplo

Obiettivo ristrutturare il corpo centrale e accorpare quattro sedi

Como

La corsa contro il tempo per poter accedere al bando della Fondazione Cariplo (7 milioni di euro complessivi da utilizzare per attività sul territorio comasco) con il progetto per il primo lotto del campus è scattata e le tavole - con annesso piano dei finanziamenti - dovranno essere tassativamente pronte entro il 15 novembre, data di scadenza del bando.

Sul tavolo degli enti coinvolti ci sono due nodi da sciogliere. Il primo, che sta verificando con i tecnici anche il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, è quello del vincolo posto dalla legge Basaglia. La questione della legge (poi modificata da quella firmata da Rosy Bindi) prevede, in estrema sintesi, che i proventi dell’alienazione di ex ospedali psichiatrici debbano essere destinati a strutture che si occupano di pazienti con problemi psichici.

Se verrà trovata la via d’uscita legale al nodo normativo, scatterà poi l’elaborazione di un piano finanziario. Le stime fatte dallo stesso Politecnico, che è il beneficiario del primo lotto, parlano di 13-15 milioni di euro di costo.

Dal Fondo Cariplo ne potrebbero arrivare 5 e questo vuol dire che andrebbe recuperata una cifra variabile tra gli 8 e i 10 milioni. Una quota dovrebbe arrivare da Univercomo e un’altra dal Politecnico che a sua volta cederebbe all’Insubria le strutture che occupa attualmente.

n totale il Politecnico avrebbe a disposizione 3.653 metri quadrati di aule (capienza totale 2.078 studenti), 2.752 metri quadrati di uffici, 630 di biblioteche, 711 di servizi, 1.103 di laboratori, 1.915 di alloggi

Terrebbe lo storico Palazzo Natta e l’aula magna di via Castelnuovo a cui si andrebbe ad aggiungere il corpo centrale del San Martino per un totale di 18.305 mq rispetto agli attuali 11mila mq. .

© RIPRODUZIONE RISERVATA