Como,la differenziata
crea lavoro, 14 assunti

In città l’avvio della raccolta si è trasformato anche in un’occasione di nuova occupazione

Mauro Frangi (Confcooperative): «Opportunità anche per i soggetti più deboli della collettività»

Le lamentele, di sicuro, non sono mancate e non mancheranno. Non potrebbe essere altrimenti, del resto, almeno a giudicare dai disagi che i primi giorni del nuovo sistema di raccolta differenziata hanno portato con sé per molti cittadini comaschi.

Per qualcuno, però, tutto questo trambusto ha portato in dote qualcosa di assolutamente positivo: un posto di lavoro. Perché direttamente collegate all’introduzione della raccolta differenziata porta a porta anche in città, poco meno di una quindicina di persone sono andate a rafforzare l’organico della cooperativa bergamasca che, in collaborazione con Aprica, ha ottenuto di compartecipare alla gestione quotidiana del servizio. Dal 1995, la cooperativa sociale Ecosviluppo Onlus di Stezzano, Bergamo, opera nel settore dei rifiuti, in particolare di solidi non pericolosi.

Un’attività ormai consolidata, con un parco dipendenti pari a 160 unità lavorative a dare la dimensione di una realtà presente nella Bergamasca, ma a anche a nord-est della città di Milano e, da pochi giorni, a Como. «L’assunzione di 14 nuovi lavoratori - afferma il presidente della cooperativa, Giuseppe Guerini - è di per sé una buona notizia per il territorio comasco. Si tratta di lavoratori che d’ora in avanti avranno un’occupazione sicura e che, dunque, andranno sicuramente a migliorare la loro precedente condizione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA