Rifiuti nel parco scolastico: puliscono i volontari

Ieri a Sagnino l’iniziativa del gruppo “Amici della Frontiera nord”. «Ci erano arrivate decine di segnalazioni, il degrado era troppo»

Alcuni adulti sporcano, altri adulti puliscono. E nel frattempo i giovani sagninesi si mettono in prima fila per educare tutti alla cittadinanza rispettosa e farsi portavoce dei principi del vivere civile. È una storia dalla doppia faccia quella che arriva da Sagnino, dove ieri mattina un gruppo di cinque cittadini volontari del gruppo “Amici della Frontiera nord” è intervenuto per porre rimedio a una situazione di profondo degrado denunciata alle scuole medie del quartiere il cui parco, da mesi, è utilizzato come discarica da tanti incivili.

I racconti, infatti, parlano di decine di sacchetti dell’immondizia pieni di rifiuti di qualsiasi genere che qualcuno, complice il fatto che il muro di cinta sulla via San Giacomo non è particolarmente alto, ha letteralmente e sistematicamente lanciato dalla strada all’interno della scuola, trasformandola in un vero e proprio centro di raccolta a cielo aperto. E le conseguenze non sono difficili da immaginare, con il giardino diventato semi inagibile e soprattutto con un rischio sanitario per ragazzi e personale docente e non docente.

«Ci sono arrivate diverse segnalazioni riguardanti una situazione di degrado non più sostenibile – spiega Enrico Vimercati, uno dei volontari del gruppo nato lo scorso autunno su iniziativa del circolo locale del Pd, ma aperto a chiunque volesse rendersi utile – le foto che ci hanno mostrato testimoniavano una situazione precaria anche a livello di igiene e così, d’accordo con Aprica che ci ha fornito dei sacchi speciali, abbiamo organizzato un intervento di pulizia». I volontari, guanti e ramazza alla mano, hanno lavorato per oltre quattro ore per ripristinare una situazione decorosa, e hanno portato via una decina di grossi sacchi.

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