Si compone la giunta Rapinese, ma sarà nominata solo dopo il primo consiglio comunale

Palazzo Cernezzi Politiche educative a Nicoletta Roperto, che ieri ha incontrato l’assessore uscente Bonduri

La giunta del mandato Rapinese sarà nominata solo dopo il primo consiglio comunale (il neo sindaco vorrebbe che tutti facessero almeno una serata in aula, prima di dimettersi per entrare nell’esecutivo). Intanto, però, gli assessori già indicati stanno prendendo contatti con gli uffici. Ieri mattina non è passata inosservata la presenza dell’assessore uscente Alessandra Bonduri, che ha incontrato Nicoletta Roperto (a cui, oltre ai Servizi sociali, andranno anche le Politiche educative) e Francesca Quagliarini (Politiche giovanili) e le ha accompagnate nei rispettivi uffici dando loro qualche informazione sui dossier aperti. Rapinese ha già annunciato le partite Iva affidate a Michele Cappelletti, Cultura e Urbanistica a Enrico Colombo. E ancora l’Edilizia privata a Maurizio Ciabattoni, che potrebbe però avere l’incarico di occuparsi anche dei Lavori pubblici. Da indicare ne mancano ancora quattro compreso il vicesindaco (che potrebbe essere una donna).

Intanto Rapinese quasi certamente non nominerà la figura del capo di gabinetto, ma dovrà affrontare da subito anche la questione dirigenti, vista l’uscita, da oggi, di Donatello Ghezzo (Personale, capo di gabinetto, vice segretario generale).

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