La startup comasca che può controllare le bollette condominiali

Tecnologia Da un’azienda di Albese con Cassano un progetto per leggere i consumi. Sfrutta tecnologia LoRa wireless: «Dispositivi di altissimo livello»

Le letture di tutti i condomini sul territorio comunale di Como potranno essere centralizzate e immediatamente consultabili agli utenti con un nuovo progetto di Csc - Centro Servizi Contabilizzazione Calore, azienda di Albese con Cassano che ha attivato il progetto pilota insieme a Qundis, azienda leader nella produzione di contatori.

Il progetto utilizza la tecnologia LoRa per le reti wireless, tra le più diffuse al mondo principalmente perché permette di coprire distanze maggiori, mentre per rilevare il conteggio di ogni radiatore o gruppi di radiatori si basa su ripartitori di calore e piattaforme di lettura remota dei misuratori ad architettura aperta, che quindi si possono portare facilmente su tecnologia LoRa. Questa struttura permette di centralizzare le letture dei condomini che aderiranno al servizio.

Conclusi i test

I test sono stati conclusi con successo e la proposta sarà disponibile per tutta la città di Como verso la fine dell’estate. A disposizione degli utenti ci sarà un’interfaccia web che rende disponibili i dati mensili, come impone la direttiva sull’efficienza energetica, o su richiesta anche quotidianamente, dato che il monitoraggio avverrà costantemente e in modo automatico.

L’iniziativa è nata proprio in seguito all’introduzione della direttiva europea, poi recepita dal diritto italiano, che impone agli stati membri l’obbligo di mettere a disposizione degli utenti la lettura da remoto del contatore con cadenza almeno mensile.

Centralizzare i sistemi di lettura e renderli facilmente fruibili di conseguenza agevola sia gli amministratori di condominio che gli utenti finali. Csc ha intercettato la sopraggiunta esigenza e utilizzato, per offrire una soluzione in risposta, la tecnologia LoRaWan, che può essere ricevuta su un’ampia gamma di distanze ed è resistente alle interruzioni, insieme ai ripartitori di calore Qundis. Piccoli impulsi vengono utilizzati per codificare le informazioni attraverso le onde radio, con quattro gateway installati nei punti più elevati di Como che ricevono il segnale e formano una connessione di rete. Attraverso un concentratore i dati vengono raccolti e inviati al server di rete.

I ripartitori dei costi di riscaldamento utilizzati nel progetto sono dei Q caloric 5.5 che rilevano i consumi in modo semplice e flessibile: i consumi possono essere letti da postazione fissa o mobile e trasmettono i dati con un doppio segnale radio. Ne risultano una lettura semplificata, una migliore qualità dei dati e ridotti costi di esercizio. I “nodi”, cioè gli apparecchi installati ogni due o tre piani di un condominio che raccolgono i dati dei ripartitori, ricevono i dettagli sui consumi energetici e creano una rete di comunicazione all’interno di ogni immobile. In qualsiasi momento i dettagli sui consumi energetici saranno a disposizione per una trasmissione remota. La trasmissione radio intensificata su una frequenza di 868 Mhz dei nodi di rete permette il funzionamento efficace in differenti tipologie costruttive.

Alto livello di affidabilità

«La tecnologia LoRa è stata essenziale per questo progetto - spiega Claudio Formenti, amministratore delegato di Csc - così come i professionisti e i partner che ci stanno lavorando. Tra questi voglio ricordare Qundis con cui lavoriamo da più di due anni e che ci mette a disposizione dispositivi di altissimo livello in termini di affidabilità, dotati di estrema precisione nella misurazione e capaci di una durata nel tempo senza paragoni».

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