Como: sondaggi sul voto
Il centrodestra va oltre il 44%

Pieno di consensi nei collegi uninominali. Alla Lega lariana sei parlamentari tra Camera e Senato. Per centrosinistra e Cinquestelle soltanto le briciole

Como

Si preannuncia uno pienone di consensi per il centrodestra nei collegi comaschi di Camera e Senato. È quanto prevede la simulazioni realizzata per il quotidiano la Repubblica dal professor Salvatore Vassallo. Analizzando diverse fonti, tra cui i dati di due rivelazioni campionarie realizzate da Swg, il dato medio dei sondaggi sulle intenzioni di voto pubblicate nelle ultime due settimane, il professor Vassallo ha previsto, per i collegi elettorali della nostra provincia, un vero e proprio pieno di voti per la coalizione che riunisce Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia.

Il movimento che porterebbe il maggior numero di rappresentanti comaschi in Parlamento è la Lega, che non solo otterrebbe i posti previsti dalla vittoria nei collegi uninominali (alla Camera Ugo Parolo per l’alto lago e Nicola Molteni a Cantù, per il Senato Erica Rivolta a Como), ma anche due potenziali deputati (tra cui il consigliere comunale a Erba Eugenio Zoffili e il vicesindaco di Como Alessandra Locatelli) e un senatore (Umberto Bossi) nella ridistribuzione dei seggi per il proporzionale.

A completare il “cappotto” del centrodestra si aggiungono i forzisti: Licia Ronzulli a Cantù per il Senato e Laura Ravetto per il collegio di Como alla Camera. Anche in questo caso quasi sicuri almeno due seggi nel proporzionale per Montecitorio e Palazzo Madama (Antonio Palmieri e Adriano Galliani, qualche chance potrebbe averla anche l’ex assessore Sergio Gaddi).

Tra l’altro la coalizione di centrodestra nella nostra provincia supererebbe ovunque, e abbondantemente la soglia del 40% con punte fino a quasi il 49% al Senato a Cantù e di oltre il 47% a Como, sempre per il Senato.

Così come avvenuto anche in tutte le ultime elezioni amministrative, invece, il nostro territorio rischia di confermarsi piuttosto avaro di consensi per il movimento Cinquestelle, destinato - sempre stando alla simulazione pubblicata da Repubblica - a restare dietro anche al Pd.

© RIPRODUZIONE RISERVATA