Si alza il sipario sull’estate al lido
A Villa Olmo i primi stranieri

Operativa da ieri la struttura sul lago di proprietà del Comune - Locatelli: «L’importante era poter ripartire e ora speriamo nel bel tempo»

Como

C’è aria di positività al lido di Villa Olmo, aperto da ieri mattina e nella prima giornata si è visto anche qualche turista. Segno che il comparto, seppur con mille difficoltà e limitazioni, sta ripartendo.

Trattandosi di un giovedì con temperature non ancora estive non sono certo i numeri a fare da cartina di tornasole. Ma ieri sul prato si è tenuta una piccola festicciola di compleanno con tanto di palloncini, qualcuno ha avviato la stagione della tintarella a bordo lago e qualche temerario non ha resistito a fare un tuffo in piscina.

«Il primo giorno è stato positivo - commenta Maurizio Locatelli, che gestisce la struttura di proprietà comunale - e molti sono venuti a chiedere informazioni sui prezzi e sugli orari, inclusi gli abbonamenti. Abbiamo visto anche qualche turista straniero e questo è indubbiamente un segnale positivo, che fa ben sperare per le prossime settimane». A determinare il successo della stagione concorre in misura dominante il meteo. «Speriamo nel bel tempo - aggiunge Locatelli - ma davvero l’importante, visto tutto quello che è successo, era partire. Tutta la zona si è già animata e questo è anche garanzia di sicurezza».

Le misure anti Covid, su tutte il distanziamento, prevedono una sensibile riduzione degli ingressi: dagli 850 del 2019 ai 350 attuali. Previste distanze tra gli ombrelloni e limiti per accedere alle piscine (17 persone contemporaneamente nella vasca dei più piccoli e 42 in quella più grande).

La prenotazione non è obbligatoria, ma è consigliata soprattutto nei fine settimana e l’ingresso parte da 9 euro (5 euro i ridotti, inclusi over 60). Previsti anche corsi di nuoto e sub oltre agli abbonamenti stagionali nelle varie zone in cui è strutturato il lido, dal prato fino al privé con idromassaggio incluso.

Nei primi dieci giorni di giugno dovrebbe poi aprire lo spazio esterno della piscina di Casate mentre per restare in zone con vista lago, per il lido di Villa Geno bisognerà aspettare probabilmente fino all’inizio di luglio.

I privati che si sono aggiudicati la gara per la concessione ventennale dell’edificio dovranno predisporre una modalità sicura di apertura, tenendo conto che la struttura ha bisogno di una serie di interventi di restauro e messa a norma degli impianti.

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