C’è Matteo Lipari sul palco con Elisa. Pop e classica: «Esperienza incredibile»

Il concerto Stasera su Raidue anche il musicista comasco nella tappa agli Arcimboldi di Milano

Tra i tanti progetti che vedono coinvolto Matteo Lipari c’è “An Intimate Night”, che vede protagonista Elisa con Dardust al pianoforte, Andrea Rigonat alle chitarre e Caterina Coco agli archi insieme a Alessio Cavalazzi (violino), Valentina Sgarbossa (violoncello), Simone Giorgini (contrabbasso) e, appunto, il musicista comasco alla viola. Una delle tappe del tour - quella dello scorso 10 dicembre al Teatro degli Arcimboldi - sarà trasmessa stasera alle 21 su Rai Due. Classe 1982, Lipari nel 2007 consegue il diploma accademico di I livello presso il Conservatorio di Musica “Verdi” di Como in Musica corale e direzione di coro; l’anno successivo è la volta del diploma accademico di I livello in Viola e nel 2012 si aggiunge il diploma accademico di I livello in Composizione col massimo dei voti e la lode.

In qualità di violista fa, nel tempo, parte di numerose orchestre e formazioni cameristiche e ha partecipato a produzioni dei Pomeriggi Musicali di Milano, dell’Orchestra 1813 del Teatro Sociale di Como, dell’Omnia Symphony Orchestra, dell’Orchestra del Conservatorio di Como e di Genova, dei Solisti Lombardi, del New MADE Ensemble, dei JGreen Vocal Band.

Atmosfere intime e notturne

«Collaborare a “An Intimate Night” è un’esperienza incredibile, sia per la bravura degli artisti coinvolti sia per le atmosfere - calde e morbide - che i concerti regalano. I fan di Elisa scoprono - e apprezzano - una sua diversa veste e questo è affascinante; l’unione di piano, voce, chitarra e del quintetto d’archi valorizza al meglio la musicalità e il suono classico. L’idea di questo progetto è nata da Dardust, con cui ho collaborato anche in occasione dell’Eurovision Song Contest, della Notte della Taranta e del concerto di beneficenza per AIL, organizzato nella splendida cornice della piazza di Ascoli Piceno».

Lipari spazia, nella sua carriera, tra vari generi e esperienze, lavorando anche come trascrittore e arrangiatore sia per il repertorio classico, adattando brani per gruppi cameristici di giovani studenti, che per il repertorio leggero, collaborando con band rock; ha inoltre composto musiche per documentari, pubblicità e spettacoli teatrali. Dal 2015 collabora col pianista Alessandro Martire - altra eccellenza comasca - come arrangiatore ed esecutore e ha partecipato alla realizzazione dell’album “Flames of joy” ed al tour italiano.

«Cerco di spaziare tra le varie possibilità e i generi - dalla musica classica al rock, dal pop alle musiche da film. Da qualche anno porto avanti anche gli arrangiamenti per alcuni progetti dell’Orchestra Sinfonica di Milano che coinvolgono bambini e ragazzi. Si tratta di concerti e laboratori - come “Musica da Cameretta” che coinvolgono i più piccoli sia come spettatori che come musicisti. Nei laboratori - i cui ultimi appuntamenti sono dedicati a “I viaggi di Gulliver” - al racconto della storia, con gli attori della Civica Scuola Scuola di Teatro Paolo Grassi, si alternano gli interventi musicali del cui arrangiamento mi sono occupato. É una grande soddisfazione, perché in alcuni casi si tratta anche di brani impegnativi e vedere la loro emozione tocca il cuore».

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