Montorfano, la Pro Loco tra i veleni
«Del Val l’ha sfruttata per fini politici»

Il presidente dimissionario punta il dito contro il capogruppo di minoranza. «Deve fare un passo indietro e lasciare spazio ai giovani». Nata nel 1968, rischia di sparire

C’è sempre più caos nel direttivo della Pro Loco, in attesa che dopo le ferie agostane si faccia chiarezza.

Il presidente dimissionario, Luca Filipponi, vuota il sacco e si sfoga additando tutti i problemi della Pro loco degli ultimi anni nell’ex presidente, ora capogruppo di minoranza in consiglio comunale, Domingo Merry del Val: «Il vero problema per una ripartenza della Pro Loco è proprio lui, che in tutti questi anni l’ha usata e vuole continuare a utilizzarla per fini politici: se solo capisse che è arrivato il momento di farsi da parte farebbe davvero un ottimo servizio alla Pro Loco e più in generale a tutto il paese» incalza Filipponi.

Prosegue: «Tutti vorrebbero una bella Pro Loco, depoliticizzata, che coinvolga giovani e meno giovani e organizzi eventi e momenti di aggregazione per il paese: da anni ciò non è possibile per responsabilità di Merry del Val e del suo voler usare la Pro loco. In tanti, davvero tanti, si sono detti disponibili a mettersi in gioco: tutta gente nuova, forze fresche che vorrebbero darsi da fare per il rilancio del sodalizio, ma la conditio si qua non che tutti pongono è la presenza di Merry del Val. Deve capire che dopo tanti anni è arrivato il momento di fare un passo indietro».

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di SABATO 8 agosto 2015

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