
Economia / Como città
Mercoledì 06 Agosto 2025
Camini e stufe a basse emissioni. Riapre il Bando Biomasse con 12 milioni
L’iniziativa In provincia di Como procedura di finanziamento già in essere per 570 impianti. Scadenza prorogata al 15 dicembre. «Contributo concreto per migliorare la qualità dell’aria»
Riaperta la linea di finanziamento del Bando Biomasse di Regione Lombardia destinata ai cittadini, uno strumento volto a promuovere la sostituzione di impianti di riscaldamento datati e poco efficienti con soluzioni tecnologicamente avanzate, a basse emissioni e alimentate da fonti rinnovabili, in particolare la biomassa. La riapertura della misura è resa possibile grazie a una recente delibera della Giunta regionale, che ha stanziato ulteriori 12 milioni di euro, risorse destinate in via esclusiva alla linea riservata ai cittadini.
I numeri
Sono attualmente 6.837 gli impianti a biomasse ammessi a finanziamento per un ammontare complessivo che supera i 19,6 milioni di euro. Il contributo medio per impianto si attesta intorno ai 2.700 euro.
La provincia di Como registra 570 impianti finanziabili, pari all’8% del totale regionale, per un contributo stimato di circa 1,6 milioni di euro. Seguono da vicino i dati relativi a Lecco che conta 443 impianti ammessi al finanziamento, equivalenti al 7% del totale, per un valore economico di circa 1,3 milioni di euro. A beneficiare maggiormente della misura, in termini assoluti, è la provincia di Brescia, che si distingue con 1.958 impianti ammessi al contributo, il 29% del totale, per un ammontare complessivo che supera i 5,5 milioni di euro.
Subito dopo troviamo Bergamo, con 1.511 impianti finanziabili, equivalenti al 22% del numero complessivo, per un contributo stimato attorno ai 4milioni di euro.
Le prenotazioni
È possibile presentare la richiesta di partecipazione al Bando sempre tramite la piattaforma Bandi e Servizi, tenendo presente che la Regione darà priorità alle domande già ammesse con riserva nei mesi scorsi. Queste istanze erano infatti subordinate alla disponibilità residua dei fondi stanziati per le linee dedicate a condomini e piccole e medie imprese.
«Il bando rappresenta un aiuto concreto che Regione Lombardia fornisce ai cittadini per sostituire impianti inquinanti con tecnologie a basso impatto ambientale - afferma Giorgio Maione, assessore all’Ambiente e Clima - Investire nella sostituzione di questi impianti significa agire concretamente per ridurre le emissioni, migliorando la qualità dell’aria. Questa aggiunta di risorse, a seguito della grande adesione riscontrata, testimonia l’impegno concreto della Regione nella transizione ecologica».
Con la stessa delibera che ha previsto lo stanziamento di risorse aggiuntive, Regione Lombardia ha inoltre prorogato al 15 dicembre 2025 il termine ultimo per la presentazione delle domande di contributo, valido per tutti i beneficiari delle tre linee di finanziamento del bando: cittadini, condomini e piccole e medie imprese.
Gli impianti a biomasse sono sistemi utilizzati per la produzione di energia termica, e in alcuni casi anche elettrica, che impiegano come combustibile la biomassa, materiale organico di origine vegetale o animale. Tra le fonti più comuni rientrano legna, cippato, pellet, residui agricoli, potature e scarti dell’industria agroalimentare. Si tratta di soluzioni caratterizzate da basse emissioni che vengono incentivate con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria, favorire la transizione ecologica e sostenere famiglie e imprese nel processo di sostituzione degli impianti di riscaldamento obsoleti.
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