Case, Como la più cara dopo Milano. Ma il prezzo al metro quadro scende

Mercato immobiliare In città 2611 euro al metro. Calo negli ultimi tre mesi. Gli affitti qui più bassi della media regionale

Como in controtendenza: il prezzo delle case in città è diminuito del 2,9% negli ultimi tre mesi, scendendo a 2.611 euro al metro quadro. Un dato che si spiega anche con la diminuzione della domanda, che nello stesso periodo è calata di 10 punti percentuali. In Lombardia le quotazioni delle abitazioni in vendita registrano un aumento medio dello 0,7% nel trimestre, mentre su base annua la crescita rimane solida al +6,7%. Comprare casa in Lombardia, secondo l’Osservatorio del mercato residenziale di Immobiliare.it, costa in media oggi 2.500 euro al metro quadro, la città più cara della regione, e d’Italia, resta Milano, che raggiunge quota 5.300 euro.

A Como città, come dicevamo, il prezzo delle abitazioni in vendita è diminuito proseguendo il trend in discesa osservato nelle rilevazioni di sei mesi fa (-3,3%) e nove mesi fa (-1,9%), ma che se confrontato con il 2022, fa segnare un +0,4%. Sfogliando le quotazioni dei capoluoghi, prezzi simili a Como si trovano solo a Monza (2.661 euro), gli altri sono tutti, esclusa Milano, sotto la soglia dei 2.300 euro. Cremona si afferma come città più economica della Lombardia, con i suoi 1.367 euro al metro quadro.

Sempre in merito alla compravendita, le abitazioni situate nella provincia comasca segnano invece un aumento dell’1,3% arrivando a 1.921 euro al metro quadro, +3,1% rispetto a un anno fa. Guardando alla domanda di immobili in vendita, il comune di Como è in regione quello che subisce la maggiore contrazione trimestrale, sfiorando il -10%, in provincia del -7%. Anche l’offerta diminuisce in città del 3,5% e in provincia del 5,1%. A livello regionale la domanda continua a contrarsi, -4,2% nell’ultimo trimestre (-6,9% sull’anno) e l’offerta, pur mantenendosi stabile negli ultimi dodici mesi (-0,2%), si riduce di oltre sei punti percentuali nel trimestre. Il territorio di Mantova si mostra in decisa controtendenza, con il Comune che vede la domanda aumentare del 18% nel trimestre e la propria provincia al 9,4% nello stesso periodo.

In merito agli affitti la città di Milano rappresenta il territorio più caro in regione, con 22,4 euro al metro quadro di canone medio (+1,7% nel trimestre), la media regionale è di 16,7 euro (+3,2%). Nel Comune di Como affittare una casa costa in media 14,4 euro al metro quadro (+5,9% nel trimestre) in provincia 10,5 euro (+2,6%). Cremona si conferma la città più economica anche per gli affitti (7,7 euro al metro quadro, nonostante una crescita trimestrale di tre punti percentuali), mentre il territorio in assoluto meno costoso in regione è la provincia di Lodi (7,2 euro/mq, stabile nel trimestre).

L’offerta di immobili in locazione sul territorio regionale non è omogenea, il report osserva importanti accumuli nella città di Como (+64,8%) e nella provincia comasca (+16,6%). La media regionale è del +18,8%. Dall’altro lato la domanda di case in affitto in città è aumentata del 43,8%, mentre in provincia è diminuita del 4,7%. La media regionale segna un +15,1%.

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