

«Ma come è facile la vita dell’opposizione. Questo non va bene, quest’altro è contro le donne, questo è contro gli operai, questo è contro le minoranze». Chi si ricorda “Il Portaborse” film in cui Nanni Moretti interpretava Botero, un ministro della Prima Repubblica? Forse la scena sarà venuta in mente a Giorgia Meloni, che ha passato la giornata di ieri arroccata come uno scacchista in difficoltà sul caso delle accise per la benzina e il gasolio.
La vicenda è nota a tutti, automobilisti e non. Il governo Draghi, per fronteggiare l’impennata dei prezzi dei carburanti dovuta a guerra e inflazione, aveva disposto il taglio provvisorio di una parte delle imposte che lo stato chiede ai produttori, ma che di fatto pagano gli utenti. La misura aveva una scadenza e prevedeva anche il dimezzamento dello sconto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA