Un altro scontrino sorprendente. Cacao sul cappuccino? Dieci centesimi. «Giusto, come la mozzarella della pizza»

Erba Dopo il toast diviso in due, un altro caso destinato a rilanciare le polemiche sulla categoria. Supplemento spiegato nello scontrino “aggiunta polvere”. La titolare si difende e contrattacca

Ad Erba se prendi un cappuccino devi pagare anche la “polvere” che ci viene messa sopra. Cacao, zenzero o cannella, giusto per fare qualche esempio.

Possibile? Possibile sì, stando allo scontrino presentato dal Bar CaffèLatte e che recita testualmente: «Aggiunta polvere 0,10 euro Iva esclusa». Comprensibile la sorpresa dell’avventore e l’immediata segnalazione, in un momento in cui gli scontrini con voci “particolari” (dal toast di Gera Lario che ha fatto il giro d’Italia in giù) si stanno moltiplicando, sull’onda di una rinnovata sensibilità da parte dei clienti.

Il conto

Il cappuccio (decaffeinato, con latte di soia o di mandorla) per la cronaca, in questo locale di Erba che non offre una location particolare come alcuni paesi del lago, costa 2,50 euro. Per l’aggiunta della “polvere” - come viene specificato nello scontrino elettronico - il supplemento è per l’appunto di 10 centesimi. E non mancherà di suscitare qualche lamentela in un conto che appare decisamente lineare.

Il bar peraltro è decisamente gradevole e comodo da raggiungere, le cameriere sono carine e sorridenti, si può bere il cappuccio all’aperto con anche un quadrifoglio disegnato sopra, il servizio al tavolo è completo, comprensivo anche di pagamento con contante o carta di credito. Tutto insomma bene, però per quale motivo nella “turistica” cittadina di Erba far pagare 10 centesimi la spolverata di cannella o di zenzero, fermo restando naturalmente il costo sempre in aumento anche delle spezie?

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Spiegazioni

La titolare del Bar CaffèLatte non vuole entrare in polemica e preferisce non rilasciare dichiarazioni, anche se poi in realtà spiega: «Vorrei evitare polemiche perché poi le mie le parole vengono sempre travisate dalle persone, preferisco concentrarmi sulle cose positive e non su quelle negative che possono scaturire da una polemica. Ho visto quanto accaduto per il famoso taglio del toast e le persone spesso non comprendono il lavoro che comporta portare e lavare due piattini, poi le posate, i tovaglioli e tutto il resto».

Per quanto riguarda il costo della polvere spiega, facendo un parallelo: «Se vai a prendere una margherita e chiedi qualcosa in più, c’è un supplemento di un euro, se chiedi un cappuccio con cacao e cannella c’è il supplemento di 10 centesimi, non mi sembra ci sia nulla di strano ed è peraltro precisato nello scontrino».

Secondo la titolare quindi il supplemento sarebbe sulla seconda polvere, anche se non sembrerebbe essere così; per lei, facendo un esempio, il cacao è gratuito, mentre l’eventuale aggiunta oltre al cacao della cannella ha un costo di 0,10. Diventa difficile però pensare che qualcuno aggiunga al cacao la cannella o allo zenzero il cacao, il supplemento è per la polvere in genere.

Conclude la barista: «A me interessa lavorare bene e onestamente e mi sembra sia quello che faccio, non mi interessano queste polemiche che sono assolutamente inutili, superflue e non rendono giustizia alle difficoltà e ai problemi insiti nel nostro lavoro».

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