Nuova campagna anti influenzale. La sfida è vaccinare 32mila “over 65”

Prevenzione Open day in piazza il 4 ottobre con l’obiettivo incentivare l’adesione

Como

Antinfluenzale, a Como da ottobre dobbiamo vaccinare 32mila over 65 in più. Dal primo del mese prossimo parte la campagna, sabato 4 ottobre torna l’open day nelle piazze della città. La copertura nella popolazione considerata target nella nostra provincia è di poco sopra alla media nazionale, ma siamo ancora distanti dagli obiettivi fissati dalla sanità pubblica. Pubblicati i dati relativi a tutta Italia dell’ultima campagna vaccinale, giunti alle porte dell’autunno, scopriamo che la nostra provincia ha raggiunto il 53,1% degli over 65 da mettere al riparo dall’influenza.

Cosa dicono i numeri

Il dato, dopo l’aumento delle vaccinazioni in tempo di pandemia, ha subito una flessione e rispetto all’anno precedente è piuttosto stabile, la copertura nel 2024 era pari al 53% sempre guardando agli over 65. Una fascia della cittadinanza che, ripetono le autorità sanitarie, dovrebbe raggiungere il 75% di persone vaccinate. Dunque all’appello nel Comasco manca ancora una quota parecchio importante di cittadini da coinvolgere, 32mila persone, il 22% di questa categoria di comaschi. Un traguardo che anche la Lombardia mira a centrare. Se lo sforzo sulla prevenzione ancora non brilla, nel panorama complessivo comunque Como si difende bene. Sempre a proposito di dati la copertura media in tutta l’Ats Insubria tra gli over 65 arriva al 51,5%, nel resto della Lombardia al 53,8%, Italia al 52,5%, con punte più alte in Toscana e in Umbria (22,6%) e risultati peggiori in Sardegna (37,6%) e Calabria (44,3%).

Rispetto a tutta la popolazione generale invece a Como come in Lombardia la copertura scende vicino al 20%. L’adesione resta bassa tra i bambini (tra i due e i sei anni è vaccinato circa un bimbo su quattro) come pure tra le donne in gravidanza (una su cinque), anche se le campagne mirate a singoli target hanno dato dei risultati comunque apprezzabili.

Ats Insubria e Asst Lariana sono già al lavoro per programmare la prossima campagna, gratuita e in partenza da ottobre. I medici di famiglia stanno comunicando il numero di vaccini da fare ai loro pazienti, anche a domicilio, per ritirare le dosi proprio dal primo giorno del mese. Dal 13 ottobre in partenza le vaccinazioni anche negli ambulatori allestiti nelle case di comunità dalle Asst, stesso giorni per l’avvio nelle farmacie.

Mettersi al riparo

Dal 20 ottobre anche il resto della cittadinanza verrà coinvolta, prima però la precedenza va a ricoverati, alle Rsa, a sanitari donne in gravidanza, bambini dai sei mesi ai 17 anni, sempre gratis. Il modo più semplice per prenotare è utilizzare la app Prenota Salute. Per lanciare la campagna l’Asst Lariana sabato 4 settembre in piazza Grimoldi è pronta a incontrare i cittadini iniziando sul posto le prime vaccinazioni grazie ai suoi operatori.

«Siamo già in partenza, possiamo proporre contestualmente alle persone indicate anche i vaccini anti Covid, Herpes Zooster, l’antipneumocco – spiega Lorenzo Giorato, medico di famiglia .– Ci sono già i primi casi di para influenza ed è bene mettersi al riparo per tempo. L’anno scorso il virus influenzale ha avuto una larghissima diffusione».

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