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Venerdì 26 Dicembre 2025
Il progetto va a tutta velocità. «Ostacoli, ma non molliamo»
Sci nautico Conti e il Jolly Club convinti di poter fare rinascere il movimento. «C’è anche una porta aperta per disputare una gara durante la Centomiglia»
lezzeno
L’iniziativa di Devid Conti con il Jolly Racing Club di riportare lo sci nautico velocità in Italia, dopo la caduta dell’ultimo baluardo sul lago di Como vent’anni fa, sta galvanizzando la vecchia guardia della disciplina, portando i principali esponenti a parlane in un incontro a Parè di Valmadrera.
Sono arrivati i campioni Stefano Gregorio, Carlo Cassa, lo stesso Devid Conti (apripista quest’anno con la medaglia di bronzo all’Europeo in Belgio), Luca Di Lelio e Alberto Todeschini, le figlie di Guido Cassin e gli organizzatori storici del Giro del Lario, Gianni Riva e Luigi Maggi.
Riunione operativa
Nel corso della riunione è stata ribadita la volontà unanime di cercare tutte le strade per trovare una soluzione.
«Abbiamo anticipato i tempi – ha detto Piero Gregorio, presidente del Jolly e consigliere nazionale Fissw – nel consiglio federale di venerdì scorso. La strada da seguire è piena di ostacoli burocratici e normativi, oltre che dei costi, ma con il nostro presidente Claudio Ponzani siamo decisi ad esperirle tutte. Non è ancora programmato, ma abbiamo già ricevuto la disponibilità del presidente della Federazione Motonautica, Giorgio Viscione a un incontro entro breve per unire le forze, nell’ottica del rilancio di entrambe le discipline».
Dal canto suo Devid Conti ha ribadito la continua pressione di velocisti di sci nautico inglesi, austriaci e belgi, che si sono già iscritti al Raid Pavia – Venezia 2026, di poter tornare a gareggiare sul lago di Como.
«Le basi sono già state gettate in occasione della Centomiglia di quest’anno – spiega Devid Conti – per la quale avevo interessato personalmente Giorgio Viscione, presidente della Fim, che si era detto favorevole, girando la richiesta agli organizzatori dello Yacht Club Como, i quali gli avevano però risposto negativamente essendo già in programma un’esibizione di moto d’acqua. Poi è andata com’è andata con tutti i problemi e lo slittamento della gara e non s’è fatto nulla».
La novità
Speranze ce ne sono. «Tuttavia, nella risposta al presidente Viscione, viene espressamente lasciata aperta la porta alla possibilità di inserire anche lo sci nautico nell’edizione 2026. Quindi continueremo nel perseguimento di questo obiettivo».
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