Ansa Tecnologia
Martedì 04 Febbraio 2025
Salvo il cielo più buio d'Italia, bocciato l'impianto eolico
 E' salvo il   cielo più buio d'Italia  , quello del Comune di   Manciano  (Grosseto): è stato   bocciato  il   progetto  di un   impianto eolico  da 48MW che con le sue   luci  avrebbe seriamente   compromesso  le   osservazioni astronomiche  . Lo rende noto l'astrofisico Gianluca Masi, che nel 2023 ha trasferito a Manciano la sede del Virtual Telescope Project del quale è fondatore e responsabile scientifico, e che da quello stesso anno   ha lanciato una petizione  per salvaguardare il cielo più puro di tutta l'Italia peninsulare. 
 
 Il   decreto 23-2025  del ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, di concerto con il ministero della Cultura, esprime infatti un   giudizio negativo di compatibilità ambientale  per il progetto dell'impianto eolico. E' "una decisione davvero importante", commenta Masi, e che "dovrebbe fare scuola". 
 
 "Inevitabilmente - prosegue l'astrofisico - le   luci di segnalazione  di un simile impianto, assieme ai   dispositivi luminosi  utilizzati nelle aree ove insistono simili strutture e ai   sistemi di videosorveglianza  avrebbero distrutto già dalla fase di cantiere l'   ultimo cielo stellato rimasto sull'Italia peninsulare  , a quote praticabili". 
 
 Gli strumenti del Virtual Telescope sono installati nella località di   Montauto  , dove sarebbe stato realizzato l'impianto, e nell'agosto 2023 Masi aveva sottoposto al Mase delle osservazioni centrate proprio sul valore del luogo per le osservazioni astronomiche. 
 
 Masi auspica adesso che la Regione Toscana possa mettere l'   area di Manciano  "   definitivamente un sicurezza  contro l'inquinamento luminoso". Ci sono infatti altri progetti relativi allo stesso territorio e in corso di valutazione presso il Mase. "L'auspicio - conclude Masi - è che il tema dell'inquinamento luminoso, la salvaguardia del cielo stellato e dei suoi valori scientifici, culturali, ambientali e turistici sappiano di nuovo motivare decisioni a favore di un tale, inestimabile patrimonio".
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