Arrivano i cani antidroga del Comune: li utilizzerà la polizia locale nei boschi

Alzate Brianza. Verranno portati anche nelle scuole medie, in un progetto di prevenzione. Il vicesindaco Gherbesi: «Abbiamo voluto dare il nostro contributo alla lotta allo spaccio»

Alzate Brianza

I cani antidroga del Comune contro lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone boschive. Verranno utilizzati dalla polizia locale di Alzate nel corso dell’attività in borghese che ha già dato in precedenza i suoi frutti. Non solo. I cani verranno portati anche nelle scuole medie, all’interno di un percorso di prevenzione centrato sulla legalità.

Sulla scorta delle segnalazioni ricevute e dagli interventi eseguiti dalla polizia locale, è stato riscontrato che soprattutto nei boschi sono presenti alcuni luoghi dove vi è un’attività di consumo e spaccio di sostanze stupefacenti. Da qui la volontà, definita come necessità, di avvalersi dell’ausilio di cani anti droga, al fine di poter svolgere dei servizi mirati con maggiore efficacia. Motivo per cui il Comune ha deciso di rivolgersi ad un istruttore cinofilo qualificato. Non solo. In aggiunta al servizio di bonifica antidroga, l’istruttore si è reso disponibile ad effettuare dei servizi dimostrativi nelle scuole di Alzate, nell’ambito dei progetti di educazione alla legalità.

Considerazioni che nascono anche dagli interventi effettuati dai carabinieri di Cantù in collaborazione con lo squadrone eliportato Cacciatori “Sardegna”, con cui sono state represse alcune attività e smantellati dei bivacchi dello spaccio.

«Con i carabinieri sono stati fatti degli interventi di prevenzione sul territorio che hanno dato dei risultati - spiega il vicesindaco e assessore alla polizia locale Massimo Gherbesi - nel quadro delle attività complessive, il comandante della polizia locale Roberto Cesarin ha proposto questo tipo di opzione con i cani antidroga. Con la polizia locale siamo già attivi con il progetto “Paesi Sicuri” ma abbiamo voluto fare qualcosa in più per quanto riguarda la nostra parte in termini di collaborazione con le Forze dell’Ordine preposte per il controllo del territorio. Abbiamo deciso quindi di mettere a disposizione un pacchetto di uscite mirate con i cani».

«La proposta è stata accolta da me e dal consigliere Alessandro Molteni, entrambi seguiamo la polizia locale - prosegue Gherbesi - Come Amministrazione comunale abbiamo chiesto di portare i cani anti droga con l’educatrice cinofila nelle scuole, per far capire ai ragazzi cosa significa fare prevenzione e educazione. Per affrontare il tema del rischio di dipendenza da sostanze stupefacenti e non solo».

Sempre con la polizia locale, è previsto un progetto di educazione civica curato in collaborazione con l’assessore all’istruzione Mariolina Sala.

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