A Sagnino la chiesa è inagibile per colpa di uno sciame d’api

Sagnino Messe trasferite all’auditorium e a Quarcino; gli insetti sono a 17 metri d’altezza, servirà il ponteggio per toglierli. Ieri mattina la scoperta che gli imenotteri attraverso il muro erano entrati nell’edificio

Uno sciame d’api ha fatto scattare la chiusura della chiesa parrocchiale di Sagnino e lo spostamento delle messe.

Ieri mattina sono state viste diverse api sul muro esterno della chiesa che hanno trovato una strada, attraverso dei piccoli fori nella parete, per accedere all’interno della chiesa dove sono presenti in grande quantità, come ha spiegato il parroco don Emanuele Corti. Don Emanuele in modo scherzoso ha commentato dicendo che «si vede che sono api devote».

La situazione

Una volta entrate in chiesa si sono raggruppate tutte, come accade con gli sciami, ma hanno scelto un angolo a 17 metri di altezza, decisamente protetto e impossibile da raggiungere se non con la posa di ponteggi. A Sagnino ieri sono intervenuti i Vigili del fuoco, ma essendo lo sciame all’interno della chiesa oltre ad essere specie protetta, hanno potuto solo controllare la parte esterna, non potendo ovviamente entrare in chiesa con camion e autoscala.

La parrocchia ha anche contattato un apicoltore, ma resta il problema di recuperare l’ape regina in modo che poi le altre possano seguirla. Ape regina che però non ne vuole sapere di farsi vedere poiché, da quanto si è potuto capire, si trova nell’intercapedine del muro tra esterno e interno e, quindi, di fatto irraggiungibile.

L’inizio delle ferie e i temporali dei giorni scorsi (che hanno creato diversi danni nel Comasco) stanno rendendo particolarmente difficoltoso il reperimento di ponteggi e quindi, per il momento, la chiesa rimane chiusa ai fedeli anche perché all’interno le api circolano tranquillamente.

Da qui la decisione di spostare le funzioni religiose: le messe festive, a partire da ieri sera - ha comunicato la parrocchia di Sagnino - saranno celebrate nel vicino auditorium, mentre quelle previste nei giorni feriali saranno celebrate invece nella chiesetta di Quarcino.

Sotto osservazione

La modifica rimarrà in vigore fino a nuova comunicazione, ma per ora, come detto, non si può prevedere quando si sbloccherà la situazione. Le api - e non sarebbe il primo caso - potrebbero anche decidere di spostarsi nuovamente all’esterno seguendo la regina abbandonando così la chiesa, ma il passaggio attraverso il muro non la rende un’opzione immediata.

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