Civiglio, settimana prossima i lavori

Attesa finita Dopo ritardi e imprevisti, è questione di giorni per l’intervento di messa in sicurezza della strada. Conclusione prevista per maggio 2026, due anni esatti dopo la frana che era partita da un terreno privato

Vedere gli operai in via Dei Patrioti a Civiglio, dopo ritardi e imprevisti di vario tipo, sembra essere ormai questioni di giorni. Ieri mattina il sindaco Alessandro Rapinese, a margine della presentazione degli eventi natalizi, ha infatti chiarito che l’intervento di messa in sicurezza «partirà la prossima settimana». Il primo cittadino ha ribadito che «i lavori dureranno sei mesi e metteranno in sicurezza sia la costa che la strada».

L’iter

Il progetto esecutivo era stato approvato all’inizio di agosto, la gara si era conclusa all’inizio di settembre ed erano poi seguite le procedure per l’assegnazione dell’appalto. La formalizzazione degli atti necessari per avviare effettivamente il cantiere si era bloccata a metà ottobre per un problema di salute del direttore lavori e, alla fine del mese, il Comune aveva chiesto al privato di indicare un sostituto in modo da poter procedere comunque con l’intervento. Le procedure, da quanto si apprende, si sono ora concluse e dovrebbero quindi scattare dalla prossima settimana i sei mesi di intervento che porteranno quindi alla conclusione – salvo imprevisti in corso d’opera – nel maggio del 2026, due anni esatti dopo la frana da un terreno privato. La strada, nonostante la riapertura a senso alternato provvisoria iniziata a luglio e legata alle condizioni meteo era stata richiusa per il maltempo di fine settembre e la caduta di un grosso masso sulla carreggiata, spia di una situazione di pericolosità ulteriore, aveva portato alla decisione di mantenere la via chiusa definitivamente. Il sindaco ieri ha spiegato che l’obiettivo, con la partenza dei lavori, «è quello di poter riaprire la strada il prima possibile e proseguire contemporaneamente con il cantiere». Ha precisato anche che ci potranno essere poi successive necessità di ulteriori divieti di transito, ma che scatteranno solo in base a determinate tipologie di lavorazioni.

Il piano di messa in sicurezza da circa mezzo milione di euro prevede 185 giorni consecutivi per arrivare a mettere la parola fine a una vicenda che trascina dal maggio del 2024 e che ha messo a dura prova la pazienza dei residenti. Un ruolo fondamentale sul rispetto dei tempi (sono state previste nel contratto penali per i ritardi) sarà giocato dalle condizioni meteo in quanto l’intervento è integralmente all’aperto sul versante.

La progettazione

Nella progettazione era prevista la chiusura della strada (in termini orientativi) nella fase iniziale (si era ipotizzato un mese circa) e poi nell’ultima tranche, ma questo verrà stabilito nel dettaglio con l’effettiva partenza del cantiere. Sono previste opere «di consolidamento del muro di sostegno alla base della scarpata (lungo via Dei Patrioti), costituito da ancoraggi passivi e da un getto di calcestruzzo a rinforzo del paramento» e «di consolidamento della scarpata, realizzato mediante reti in aderenza, ancoraggi profondi e strutture prefabbricate mono-ancoraggio per il consolidamento dei pendii».

Dopo la pulizia del versante si procederà con l’effettivo consolidamento del muro di sostegno e del versante «costituti da elementi metallici “a farfalla” tipo reti paramassi, ancorate al substrato roccioso mediante barre di lunghezza variabile e, al termine, si completerà con idrosemina e piccole piantumazioni».

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