Da piazza Volta a via Boldoni: i rifiuti? Tutto come prima

La denuncia Protestano i residenti: passata l’estate nulla è cambiato. Decine di foto sui “social”, il commento dell’assessore: «Bisogna cambiare gli orari di raccolta»

Raccolta rifiuti, a due passi da piazza Cavour, assicurano i cittadini, nulla è cambiato.

Tra giugno e luglio diversi residenti della zona di via Boldoni, compreso qualche commerciante, si sono spesso lamentati per le cataste di immondizia fuori dalle loro abitazioni. In particolare per la gestione della frazione umida, nei dintorni ci sono diversi ristoranti. Ciò che più da fastidio è l’odore nauseabondo. Un gruppo di residenti si è perfino rivolto ad un avvocato meditando azioni legali contro gli enti pubblici per chiedere il rispetto delle regole. Gli agenti nella zona fatti i dovuti controlli hanno anche sanzionato qualche locale. Per esempio in piazza Volta, dove i residenti continuano anche in questi giorni a pubblicare sui social le foto dei loro portoni la mattina, invasi dalle pessime sorprese lasciate dalla movida serale.

Come tre mesi fa

Siamo quasi alla fine dell’estate e passati tre mesi dalle proteste arrivano alla redazione le stesse identiche segnalazioni. Sacchi di immondizia lasciati fuori dai portoni dagli esercenti all’ora dell’aperitivo, a volte nei giorni non corretti, con il ritiro al mattino dopo e gli abitanti costretti a fare lo slalom.

«Eravamo soddisfatti dell’impegno e dell’attenzione che la nuova amministrazione comunale ci ha riservato - spiega Daniela Casella, uno dei residenti promotori della raccolta firme – ma assicuro che passata l’estate non è cambiato molto. Anzi al massimo con l’apertura di un vicino supermercato le cose sono peggiorate. C’è molta puzza, la frazione umida viene esposta anche fuori orario e al mattino ci sono grosse cataste». L’impegno da parte dell’amministrazione comunale è immutato.

L’annuncio del potenziamento

A inizio luglio il sindaco Alessandro Rapinese e l’assessore al verde Ivan Matteo Lombardiavevano annunciato un potenziamento dei servizi insieme ai vertici di Aprica. Più cestini, dei netturbini sul campo ed un nuovo sistema di raccolta almeno nelle piazze più turistiche e centrali, con maggior frequenza nel porta a porta e isole ecologiche mobili.

«Il problema è reale e non posso che sfruttare la segnalazione per sollecitare di nuovo – spiega Lombardi – azienda e operatori che comunque assicuro fanno la loro parte. In piazza Volta anche grazie alla collaborazione dei locali le cose vanno meglio. Anche in piazza Mazzini, dove come in altre zone centrali abbiamo rimodulato gli orari per fare pulizia prima delle nove del mattino. Ma serve davvero mettere mano agli orari della raccolta. Cosa che faremo e che però è possibile fare soltanto con il prossimo appalto dei rifiuti». Appalto al quale l’amministrazione sta lavorando.

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