Fermi: «L’Europarlamento? Me l’ha chiesto Salvini»

Verso le elezioni L’assessore regionale: «Il mio obiettivo? Essere sindacalista della Lombardia». Ieri l’annuncio ufficiale

Alessandro Fermi punta a diventare il primo europarlamentare comasco, promette di fare a Bruxelles «il sindacalista dei lombardi». A Palazzo Pirelli tutti gli assessori leghisti della giunta regionale, insieme al presidente Attilio Fontana, hanno annunciato ufficialmente la candidatura di Fermi alle elezioni europee di inizio giugno. La competizione alle urne sarà difficile e rapida, ma il politico comasco potrebbe catalizzare tutti i voti del territorio, in assenza di diretti competitori.

«Non era preventivato»

«Il partito e Matteo Salvini un mesetto fa mi hanno chiesto la disponibilità a candidarmi – ha detto Fermi – non era qualcosa di preventivato, speravo di portare ancora avanti il mio lavoro, ma ho fatto un ragionamento intanto di riconoscenza. La famiglia della Lega mi ha accolto con rispetto, mi ha ricandidato alle regionali, mi ha dato la possibilità di sedere sui banchi della giunta. Penso dunque sia corretto e giusto offrire il mio impegno. Cosa che faccio con orgoglio: l’obiettivo è poter rappresentare gli interessi dei lombardi in Europa».

Sono intervenuti a sostegno di Fermi durante la conferenza stampa di ieri a Palazzo Pirelli assessori come Massimo Sertori, Guido Guidesi, Elena Lucchini, Claudia Maria Terzi e il presidente del consiglio regionale Mauro Piazza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA