
Cronaca / Como città
Venerdì 04 Novembre 2022
Infiltrazioni nelle aule, polveri bianche che cadono dai soffitti ed edifici chiusi per motivi di sicurezza: viaggio tra le scuole comasche di centro città
Scuole Proseguono i sopralluoghi dell’assessore ai Lavori pubblici negli istituti comprensivi . La situazione peggiore a Borghi: gli alunni della primaria alla Virgilio, dove i soffitti si sgretolano

In centro le scuole che soffrono di più sono quelle di Como Borghi. L’ultimo piano della primaria Severino Gobbi è inagibile causa infiltrazioni, due classi sono state spostate alla Virgilio dove l’intonaco dei soffitti si sta rovinando. Quanto all’asilo Sant’Elia la riqualificazione non è nemmeno all’orizzonte.
Ieri mattina l’assessore ai Lavori pubblici Maurizio Ciabattoni, dopo aver visitato le scuole dell’istituto comprensivo Como Lago e quelle dei quartieri Prestino e Breccia, si è recato all’istituto comprensivo Como Centro.
La sede centrale, la Parini, ha come noto il problema alla scalinata d’ingresso, con l’accesso bloccato da mesi e gli alunni costretti a entrare dal retro. Fatto il progetto però i lavori dovrebbero partire a gennaio. In più il Comune ha stanziato un milione di euro per mettere l’edificio a norma sulle normative antincendio. «I problemi maggiori sono alla primaria Gobbi – racconta Valentina Grohovaz, la dirigente scolastica – dove è in fase di ultimazione la sistemazione della facciata e della copertura. Ma dieci giorni fa abbiamo subito delle gravi infiltrazioni all’ultimo piano. Così due classi sono state trasferite alla Virgilio, nella sede delle medie. Alla Gobbi, infatti, non abbiamo altre aule libere perché le elementari continuano ad ospitare alcuni bambini dell’asilo Sant’Elia, chiuso da ormai tre anni e mezzo».
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