Medaglie per Blu e Balù: premiati i due cani di Como che salvarono un’anziana

La storia I due animali di via Varesina hanno ricevuto a Camogli un riconoscimento per l’“impresa” di maggio

«I vincitori sono... Blu e Balù». È finito al collo dei due simpatici animali di via Varesina a Rebbio il premio internazionale “Fedeltà del Cane” giunto alla 61esima edizione e organizzato dalla cittadina ligure di San Rocco a Camogli. Il premio è stato consegnato a Blu e Balù, presenti a ritirare il riconoscimento con la loro padrona Carlotta.

La Provincia nei mesi scorsi aveva riferito la storia di questi due animali, un meticcio di 12 anni e un siberian husky di 3. Blu e Balù, a maggio, avevano accompagnato in giardino una signora di 90 anni che era uscita per raccogliere delle rose. L’anziana era però scivolata sull’erba cadendo e finendo in un punto del giardino non visibile dalla strada che corre sotto, ovvero la via Varesina. Inutilmente aveva tentato di rialzarsi, spaventata e un po’ intontita per la caduta. Ed era stato in questo momento che erano entrati in scena i due cani che accompagnavano la padrona di casa novantenne nella passeggiata.

Blu e Balù avevano infatti iniziato ad abbaiare insistentemente, senza mai fermarsi, fino a quando dalla strada un ragazzo straniero che camminava lungo la Varesina – residente solo poco lontano, in via Venturino – era stato attratto da quell’abbaiare strano, quasi disperato.

Il giovane, che poi aveva assistito a tutte le fasi dei soccorsi (meritevole anche lui di un grande applauso al pari dei cani), si era così fermato per cercare di capire cosa stesse avvenendo, scorgendo solo una piccola parte del capo dell’anziana. Il ragazzo a questo punto aveva fermato una seconda signora in auto, che a sua volta aveva chiamato 118 e vigili del fuoco che erano intervenuti, scavalcando la recinzione della casa e raggiungendo l’anziana per soccorrerla.

Per quella azione, che era poi stata rilanciata anche dai media nazionali, i due cani dell’anziana novantenne sono stati premiati con il riconoscimento racchiuso nella categoria “Premio fedeltà italiana”, una delle molte sezioni in cui è suddiviso lo storico “Premio internazionale” giunto alla sessantunesima edizione.

Nella pagina dedicata alle motivazioni per il riconoscimento si legge che «tutta la famiglia non può che ringraziare Blu e Balù per quello che hanno fatto». I due cani sono in realtà di Carlotta, la nipote dell’anziana. Quest’ultima aveva però chiesto di poterli tenere con sé: «Finché vivrò, i cani staranno con me».

E, come si legge sempre nell’opuscolo dedicato alla storia comasca, «la decisione, alla luce dei fatti, si è rivelata quanto mai provvidenziale».

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