Poche case, affitti alle stelle: a Como salgono del 13%

Effetto del turismo Per 70 mq ci vogliono quasi mille euro, siamo i secondi in Lombardia dopo Milano. Bargolini: «Colpa del proliferare delle case vacanza. In città bene i bi e trilocali per coppie e famiglie»

Poche case per gli affitti lunghi, e il prezzo medio al metro quadro in città va alle stelle. Secondo le ultime rilevazioni di Immobiliare.it a Como il prezzo medio al metro quadro è di 13,93 euro: significa che una appartamento di 70 metri quadri costa quasi mille euro al mese.

Siamo i secondi in Lombardia quanto a prezzi, secondo solo a Milano, con un incremento del 13,93% in un anno e del 40,71% dal 2015, sempre secondo la piattaforma di annunci online.

Leggi anche

È un altro effetto del turismo di massa: «Sono aumentate tanto le case vacanza - spiega Mirko Bargolini, presidente di Fimaa, l’associazione degli immobiliaristi affiliata a Confcommercio - questo fa diminuire l’offerta di case per le locazioni lunghe e di conseguenza i prezzi degli affitti aumentano»:

Lo certifica ancora Immobiliare.it, secondo la quale ad aprile si registrava un calo dell’offerta di case in affitto del 12% rispetto all’anno prima, mentre la richiesta di locazioni è cresciuta di un clamoroso 46%.

Fame di case

Como ha fame di case, come testimoniano i quasi quattrocento comaschi in attesa di una casa popolare. Certo, quello è uno spaccato particolare, ma è cronaca di questi giorni la difficoltà delle scuole a trovare insegnanti (e degli ospedali a trovare infermieri) anche a causa dei prezzi degli affitti. Che a Como l’offerta di case sia molto sbilanciata a favore del turismo lo confermano le stesse piattaforme online: ieri su Immobiliare.it le case in affitto in città erano 106, 27 delle quali in centro e le altre fuori dalle mura o in periferia, con il dato più cospicuo (21 case) nella zona di Borghi-San Martino.

Locazioni in crescita

Un’analoga ricerca su Airb’n’b (un soggiorno dall’11 al 14 settembre per due persone in città) ha portato un risultato molto più alto, ben 155 case.

Il mercato degli affitti lunghi comunque funziona: la rete di agenzie Tecnocasa il mese scorso, con dati dell’Agenzia delle entrate, registrava un +8,9% dei contratti (330) nel trimestre.

«Il mercato funzione - conferma Bargolini - anche se c’è poco prodotto e di qualità mediocre. Si cercano soprattutto bi e trilocali, gli affittuari sono giovani coppie, separati, famiglie, anche qualche insegnante o professionista. I prezzo sono cresciuti anche per la vicinanza della Svizzera, la presenza dei frontalieri con la loro maggiore capacità di spesa spinge i proprietari in certe zone a chiedere di più. Mi sembra invece sovrastimato il dato dell’aumento dal 2015, teniamo presente che la piattaforma considera il prezzo di partenza, non quello che viene poi effettivamente pattuito».

© RIPRODUZIONE RISERVATA