Si butta nel lago davanti a Villa Olmo: messa in salvo da tre turiste inglesi

La storia Gesto disperato di una donna di 67 anni vicino all’ingresso del grande parco. Deve la vita alla prontezza di un gruppo di amiche in gita: non hanno esitato a tuffarsi

Stavano camminando lungo la passeggiata che dalla zona stadio porta verso Villa Olmo. Tre giovani turiste inglesi, che stavano trascorrendo qualche giorno di vacanza in città, hanno però notato una donna che dalla zona del Monumento ai marinai d’Italia (a pochi passi dal cancello d’ingresso del parco di Villa Olmo) si buttava nel lago.

Notando la scena, nonostante l’acqua gelida del lago sono subito intervenute per salvare la signora. Un gesto, quello delle giovani turiste, che ha permesso di evitare un epilogo drammatico.

L’arrivo della polizia

La donna, di 67 anni, è stata recuperata e portata fuori dall’acqua, il tutto mentre sul posto, nello spiazzo in fondo a via Cantoni, arrivavano le volanti della polizia di Stato (pure gli agenti sono finiti in acqua per aiutare nelle fasi di recupero) e anche l’ambulanza del 118.

È un racconto a lieto fine quello che risale alla mattina di ieri, quando erano le 9.30. La signora, da quanto è stato possibile ricostruire, era in riva al lago, sulla passeggiata di Villa Olmo, in compagnia del marito malato. In preda a un momento di sconforto, l’ha lasciato sulla panchina dello spiazzo che si trova all’imbocco della passeggiata che scende verso lo stadio e si è avvicinata all’ancora che campeggia accanto al parco di Villa Olmo. Qui, ha preso la decisione più difficile, quella di lanciarsi in acqua.

Soccorsa da un’ambulanza

Per fortuna proprio in quel momento stavano arrivando tre giovani turiste inglesi, agli ultimi giorni in città prima di correre in aeroporto per prendere l’aereo. Le ragazze non hanno esitato, dividendosi i compiti tra chi entrava in acqua per recuperare la donna e chi chiamava i soccorsi. In una operazione che ha coinvolto anche le volanti della polizia, giunte in poco tempo in via Cantoni, la signora è stata estratta dall’acqua, ferita, infreddolita ma viva.

È stata poi affidata alle cure dei medici del 118 che hanno inviato sul posto una ambulanza partita dalla sede della Croce Rossa di Como. Da quanto è stato possibile ricostruire, dopo essere stata scaldata per evitare l’ipotermia, le sarebbe stata riscontrata una frattura a una gamba. Per questo motivo è stata trasportata in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna.

Sul posto è stato richiesto l’invio di una seconda ambulanza dalla Croce Azzurra di Como, per poter prendere in consegna il marito malato che era rimasto sulla panchina della passeggiata di Villa Olmo.

Per fortuna la mattinata si è conclusa senza un epilogo tragico, grazie proprio alla collaborazione tra le tre turiste, la polizia e il 118. Sul posto sono arrivati anche i responsabili del vicino Tennis Como che hanno offerto alle tre turiste inglesi ristoro presso il circolo, per potersi cambiare, asciugare e rifocillare. Le ragazze inglesi però hanno gentilmente declinato l’invito tornando subito in albergo per prendere i bagagli e poi dirigersi all’aeroporto di Malpensa.

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