Viadotto, lavori conclusi da mesi e il cantiere è in stato di abbandono

La protestaI residenti scrivono al Comune: nessuno ha mai provveduto a smantellarlo. Il motivo? Andrebbe installato un impianto per il monitoraggio di sicurezza della struttura

Il viadotto è riaperto da più di sei mesi, sotto però c’è ancora l’area cantiere.

I residenti che abitano nei dintorni del viadotto dei Lavatoi non vedono da mesi un operaio, però lamentano la presenza dell’area di cantiere abbandonata nell’incuria, con le reti arancioni che ancora delimitano la zona e i cancelli lasciati aperti a fine lavori.

«Ci sono ancora i materiali accatastati – racconta Susanna Camporini, una cittadina residente – la rete sul fondo non è chiusa, hanno rimosso i ponteggi, ma hanno lasciato aperto cancello e cancelletto. Dopo che il ponte è stato riaperto al traffico a dire il vero i lavori sono andati avanti ancora diverse settimane, ai pilastri sotto in particolare. Ma ormai è davvero tanto tempo che da qui non passano camion e operai e ci chiediamo se tutta questa zona debba essere lasciata perennemente così o se qualcuno prima o poi metterà a posto».

I residenti hanno a lungo chiesto lumi senza esito a Palazzo Cernezzi, inviando anche mail ad assessori e dirigenti. In una dettagliata documentazione fotografica segnalano del filo di ferro usato per chiudere e non sbattere un cancelletto a lato dell’area cantiere. Una porticina rotta da un camion di passaggio durante i lavori e lasciata nel cesto dei rifiuti. La presenza delle reti da cantiere con tanto di cartelli «lavori in corso». E ancora, i sostegni delle recinzioni abbandonati, i cordoli e l’asfalto del piazzale e della strada verso le case usurati dai mezzi impegnati nella ristrutturazione del viadotto e mai sistemati. Insomma una serie di guai che fanno pensare ad una scarsa attenzione.

Il viadotto dei Lavatoi per ragioni di sicurezza dopo solo quattordici anni dalla sua costruzione era stato chiuso ai mezzi pesanti all’inizio dello scorso mandato. Dopo lunghe attese i lavori di riqualificazione sono iniziati a marzo del 2021 per finire come detto a maggio. Durante l’estate però gli operai sono intervenuti di nuovo per ultimare la parte relativa ai pilastri e, per breve tempo, anche sulla superficie. Ma sono rimaste alcune opere da completare.

Infatti girata la segnalazione dei residenti al Comune abbiamo ricevuto una risposta per tramite dell’assessore ai Lavori pubblici Maurizio Ciabattoni: i cantieri sono ancora lì fermi - ha spiegato - perché deve essere installato un impianto utile a monitorare lo stato del viadotto.

Nella versione originale del progetto infatti era prevista la realizzazione di una passerella in ferro a scavalco della ferrovia, invece si è preferito mettere delle telecamere sulla struttura.

Agli abitanti comunque la ditta che ha seguito la riqualificazione del ponte ha di recente promesso che tutto verrà sistemato entro Natale. Le feste però sono ormai vicine. Informalmente gli uffici di Palazzo Cernezzi hanno spiegato ai residenti che un primo intervento è in programma all’inizio della settimana prossima.

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