Como nell’antichità e nell’Ottocento. E anche una star dei social alla Fiera

Kermesse Oggi il programma degli incontri in piazza Cavour si apre con la Rivista archeologica. Alle 18 Pedicone racconta storie di libri, alle 21 Berra presenta gli “Illustri comaschi” di Dottesio

È anche oggi un programma ricco e vario, quello della Fiera del libro che, in pochi giorni, ha già richiamato in piazza Cavour un pubblico numerosissimo anche all’inizio della settimana. Piace la storia locale, come hanno testimoniato le numerosissime presenze all’incontro sulla Villa Bianca di Terragni e il bel racconto per parole e immagini di Enzo Pifferi assieme a don Brusadelli sulle tracce di Giovanna D’Arco.

Piacerà a quegli appassionati, quindi, il primo incontro proposto oggi dal calendario approntato da Leda Croci. È un classico della Fiera, anche perché è tra gli editori nostrani presenti, la presentazione del nuovo numero della “Rivista archeologica dell’antica provincia e diocesi di Como”.

La direttrice Fulvia Butti racconterà le nuove scoperte e gli studi più recenti. Dopo cinquant’anni dalla sua scoperta, l’intera collezione di reperti archeologici della villa romana di via Zezio è stata esposta per la prima volta. Le sue fondamenta sono state studiate di nuovo e, in alcuni casi, interpretate diversamente, rivelando che si trattava di un complesso sontuoso ed estremamente elegante. Gli scavi archeologici nella città hanno individuato due sezioni delle fortificazioni risalenti al Cinquecento. A Eupilio, invece, gli scavi hanno riportato alla luce una struttura dell’età del bronzo, tra le altre scoperte.

Il testo menziona anche la catalogazione di circa cinquanta sarcofagi in pietra dal Canton Ticino e una magnifica statua che apparteneva allo stilista Gianni Versace. Infine, una storia misteriosa legata alla lampada Gallio del Duomo, creata verso la fine del Seicento. La lampada era stata smontata e in parte rubata, ma le parti mancanti sono state ritrovate e il pezzo è stato restaurato.

Star dei social

Alle 18 una star dei social: Riccardo Pedicone presenta “E sembra quasi vero. Storie, invenzioni e fantasticherie sui libri che ho comprato con i miei ultimi risparmi”, pubblicato da Rizzoli, sorta di autobiografia romanzata che testimonia il grande amore per la letteratura. Novità di quest’anno, anche questo, come altri incontri, gode della traduzione simultanea in lingua italiana dei segni, per non udenti. “La cura miracolosa. Ozempic, Wegovy e come i farmaci dimagranti stanno cambiando le nostre vite”, saggio pubblicato da Nicola Villa per Altreconomia, in piazza Cavour alle 19.30, vede il rinnovarsi della collaborazione tra la Fiera e il collettivo giornalistico FuoriFuoco con questa indagine sui metodi fin troppo miracolosi per perdere peso. Alle 21 un altro graditissimo ritorno, quello dell’associazione Sentiero dei sogni che ha realizzato due nuove / vecchie pubblicazioni.

Sì, perché si tratta del prezioso recupero di un testo di Luigi Dottesio del 1847, “Notizie biografiche degli illustri comaschi”, aggiornato e arricchito con le foto dei ritratti dei personaggi affrescati nell’’ex palazzo municipale di via Cinque Giorante, e di “Grand Tour in bicicletta tra il Lario e le Alpi” di Elisabeth Robins e Joseph Pennell, cicloturisti ante litteram. Al microfono Pietro Berra, presidente dell’associazione e curatore delle due opere pubblicate da New Press (la prima con la collaborazione della Famiglia Comasca), assieme alla professoressa Claudia Cantaluppi, che ha curato la traduzione e l’apparato fotografico. Per chi vuole giocare, alle 20 lo stand di Shin Crazy Comics propone la ludoteca della Fiera.

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