I cinquant’anni di “Closing Time”. Si riapre all’Officina il mito Waits

Como La pianista Gelfinie il giornalista Brunialti stasera live per il tributo a un album capolavoro

La voce calda e profonda, un sorriso appena accennato e un talento senza precedenti. Lo si potrebbe benissimo descrivere così uno degli artisti più amati, iconici e carismatici che la musica d’autore americana abbia mai avuto, qualcuno capace, ancora oggi, di far innamorare intere generazioni di pubblico. Lui risponde al nome di Tom Waits e ad uno dei suoi più grandi capolavori, che quest’anno compie ben cinquant’anni, è dedicata la serata in programma all’Officina della Musica di via Giulini 14/b.

Protagonista sarà, infatti, l’album “Closing Time”, uscito nel 1973 per la casa discografica Asylum Records, che questa sera sarà suonato, cantato, raccontato e interpretato dalla pianista Alessandra Gelfini e dal giornalista e critico musicale Alessio Brunialti. Prima fatica discografica del cantautore statunitense, allora appena ventiquattrenne, e assolutamente ignorata dal pubblico e dalla critica specializzata, “Closing Time”, raccontando di vecchie automobili, amori senza speranza e cartoline illustrate, si porta già addosso quell’atmosfera confidenziale, romantica e malinconica che, negli anni a venire, connoterà l’intera produzione artistica e discografica di Waits.

Inizio concerto ore 21 circa, contributo soci Acli ArteSpettacolo a 12 euro. Possibilità di cenare e bar con servizio al tavolo dalle 20 alle 21.

Posti limitati, prenotazione consigliata tramite messaggio WhatsApp, indicando nome e cognome dei partecipanti, al numero 3517066922 oppure al 3492803945.

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