Puntualità, sicurezza, affidabilità: le tre regole d’oro del successo dei trasporti

Forum aperto Ecco come i vari protagonisti dell’Ufficio Federale monitorano lo stato di salute insieme ai viaggiatori

Qual è il segreto - se di segreto si può parlare - che si nasconde dietro la proverbiale puntualità dei treni svizzeri? Anzitutto il fatto che con oltre diecimila treni per un milione di passeggeri e 200 mila tonnellate di merci trasportati ogni giorno, anche il più piccolo ritardo può avere - per dirla con le Ferrovie Federali Svizzere - «ripercussioni considerevoli sul nostro complesso sistema ferroviario».

Da qui prende le mosse una pianificazione mirata dell’offerta e dei progetti da porre in essere, sondando le necessità - non sempre realizzate - di Cantoni e Conferenza dei Trasporti, sotto l’egida dell’Ufficio federale dei Trasporti. Il tutto partendo dal presupposto che sopra i tre minuti d’attesa un treno è da considerarsi in ritardo.

«Il nostro obiettivo primario è portare l’utenza a destinazione in modo sicuro, puntuale e affidabile. Lavoriamo già intensamente in questo senso, ma vogliamo migliorare ulteriormente in termini di puntualità», hanno rimarcato le Ffs, che all’interno di un forum aperto a tutti i viaggiatori hanno risposto a quattro quesiti preconfezionati ovvero «Perché a ottobre e novembre i treni sono meno puntuali rispetto al resto dell’anno«, «Perché i ritardi sono più frequenti in Svizzera romanda», «Come le Ffs gestiscono i ritardi dei treni internazionali» e non da ultimo «Quali misure vengono adottate per migliorare la situazione».

Riportiamo le risposte ai due quesiti che ci riguardano più da vicino ovvero la gestione dei ritardi dei treni internazionali e le misure adottate per migliora. Sul tema dei ritardi dei treni da e per la Confederazione, le Ffs hanno rimarcato come «ogni ritardo di treni internazionali è considerato singolarmente e per ciascuno si ricerca una soluzione ottimale. Ad esempio, poiché gli “Ice” (Intercity Express) provenienti dalla Germania forniscono prestazioni legate all’orario in Svizzera, in caso di ritardo le Ffs mettono a disposizione un treno sostitutivo».

Quanto alle misure messe in campo, riportiamo per intero quanto affermato dalle Ferrovie Federali Svizzere. Affermazione che se letta su questo lato del confine suona davvero come un monito da tenere costantemente sott’occhio: «Un treno si considera puntuale se arriva a destinazione con meno di tre minuti di ritardo. La puntualità di coincidenza misura la percentuale delle coincidenze che sono state garantite. Le Ffs considerano quindi anche i casi in cui un viaggiatore perde la coincidenza perché un treno ha meno di tre minuti di ritardo (ed è quindi considerato puntuale)».

© RIPRODUZIONE RISERVATA