Regina, altro anno di traffico record: quattro milioni tra auto, camion e bus

Anche quest’anno la Regina (il dato finale fa riferimento a domenica 21 dicembre) ha scollinato quota 4 milioni di transiti.

Al netto del mero dato statistico - 4 milioni 120 mila i passaggi dal 1° gennaio a domenica 21 dicembre sotto il varco Ocr di Spurano di Ossuccio, installato proprio di fronte all’isola Comacina - la Regina dunque ha vissuto un’altra stagione all’insegna dei grandi numeri, con un riflessione di fondo importante su cui porre l’accento e cioè che i transiti sono rimasti costanti rispetto al 2024, ma con molti più bus turistici in transito almeno sino ad ottobre inoltrato verso il pontile di Griante-Cadenabbia in primis.

Questo anche per inquadrare il nodo centrale dell’udienza di merito che si è tenuta venerdì al Tar rispetto al ricorso (il terzo della serie) presentato da “Sistema Trasporti” e “Zani Turismo”.

Le strettoie tra Colonno e Isola di Ossuccio, quest’ultima peraltro interessata dai lavori di allargamento del tratto di fronte a Villa Balbiano, a dir poco attesi e strategici - hanno già raggiunto i 3 milioni di passaggi a fine agosto. Un dato di tutto rispetto, mentre spalmati sui (quasi) dodici mesi, i transiti sotto il varco Ocr (abilitato cioè alla lettura delle targhe) di Spurano - hanno sfiorato quota 344 mila su base mensile, quindi quasi 11500 nell’arco delle ventiquattro ore tenendo come riferimento un mese da 30 giorni.

«Numeri di grande interesse, che fanno capire come l’ordinanza a firma dall’Anas, divenuta da quest’anno da provvisoria a permanente e dunque in vigore ogni anno tra il 15 marzo e il 15 novembre (sino a che non saranno conclusi i lavori della variante), rappresenti il perno attorno al quale ruota ogni considerazione legata al traffico lungo la Regina - rimarca il comandante della polizia locale di Tremezzina, Massimo Castelli -. Ordinanza affiancata, lo faccio notare per l’ennesima volta, da altri strumenti operativi tutti importanti, dalla presenza rilevante sotto più aspetti dei movieri, al Distaccamento della Polstrada, ai controlli interforze e così dal lavoro svolto dai semafori intelligenti. Tutti strumenti e presenze indispensabili per evitare la paralisi viabilistica della statale».

Quanto ai dati di dettaglio, il mese più trafficato non è stato agosto, dove comunque i transiti sotto il varco Ocr di Spurano di Ossuccio sono stati più di 450 mila, bensì luglio che nell’arco dei trentuno giorni ha visto transitato da Ossuccio qualcosa come 462.550 veicoli, vale a dire una media di 15 mila veicoli nell’arco delle ventiquattro ore. Di sicuro, come anticipato, quella da poco archiviata è stata una stagione turistica extra-large anche in fatto di transiti. La conferma giunge dal milione e 776 mila targhe “catturate” dal varco Ocr di Spurano dal 1° maggio al 30 settembre dentro quell’assalto al lago più volte raccontato in presa diretta dal nostro giornale. Sulla vera novità della stagione turistica 2025, il comandante della polizia locale di Tremezzina infine non ha dubbi.

«I bus turistici sono transitati in numero superiore e per molto più tempo rispetto agli anni scorsi», l’ultima sottolineatura di Castelli.